- Pulcini 2004 Bianchi, mister Dario Formento: "Per me la Tritium è una grande occasione"

E' alla prima stagione alla guida di una squadra giovanile della ASD Tritium Calcio 1908. E' ancora un giocatore in attività oltre ad essere un istruttore ed allenatore di team giovanili. Dario Formento, 32 anni, è l'allenatore dei Pulcini 2004 Bianchi biancoazzurri. Una curiosità: Formento lo scorso anno segnò il gol vittoria del Vignate, team in cui giocava, nella partita vinta di misura dagli ospiti giocata allo stadio "La Rocca" di Trezzo sull'Adda contro la Tritium e valida per il campionato di Promozione lombarda. Ai microfoni del portale TuttoTritiumGiana.com Formento ci parla di sè, delle sue esperienze nel mondo del calcio e dei suoi propositi per questa stagione.

Ciao Dario, vuoi parlarci di te?
"Sono Dario Formento, ho 32 anni, ho il diploma di Geometra, ho frequentato la facoltà di Scienze Motorie e Sport e ho conseguito diverse brevetti sportivi con CONI e ad oggi svolgo la professione di consulente assicurativo. Calcisticamente parlando, ho giocato nove campionati in Eccellenza, sei in Promozione e da quest'anno milito in Prima Categoria.
Ho disputato nove campionati indimenticabili a Gorgonzola nella Giana Erminio, quattro a Treviglio, due a Vignate e da quest'anno vesto la casacca del Badalasco di Fara Gera d'Adda".

Da alcune stagioni sei anche istruttore di compagini giovanili.
"Esatto, ho allenato finora squadre nei settori giovanili del Monsignor Orsenigo di Melzo, della Mario Zanconti e della C.S.Trevigliese di Treviglio, nonchè dell'Olimpic Trezzanese di Trezzano Rosa e dell'A.S.D. Mezzago. Questa è la prima stagione alla Tritium. Sono stato istruttore di team di piccoli amici, vale a dire di Scuola Calcio, di Pulcini Primo, Secondo e Terzo anno e Esordienti Primo anno".

Quali aspetti si curano di più in un Settore Giovanile?
"Non avendo mai allenato una Prima Squadra non credo di potermi esprimere. Ma, essendo un calciatore, posso affermare che nella Prima Squadra viene curato più l'aspetto tattico e fisico. Nel settore giovanile viene prestata giustamente, ma talvolta non abbastanza, più attenzione alla tecnica e alla parte coordinativa".

Carico per questa nuova avventura con i Pulcini 2004 Bianchi?
"Sono prontissimo per questa esperienza: è una grande occasione, di qualità e anche di apprendimento e di confronto, in una associazione sportiva importante con un passato importante. Il gruppo è ben preparato e ha ulteriori margini di crescita. I ragazzi sono fantastici e molto predisposti a migliorare".

Domanda di rito: cosa pensi della mancata iscrizione della Prima Squadra della Tritium e della note vicende recenti della storia biancoazzurra?
"E' un peccato per la città di Trezzo sull'Adda rimasta orfana di una Prima Squadra. E' un peccato per il settore giovanile perchè ogni ragazzo dovrebbe avere come obiettivo vestire la maglia della Prima Squadra. E' un peccato per il panorama calcistico perdere una realtà come la Prima Squadra della Tritium, è stata una cosa inammissibile. Sulle note vicende preferisco non esprimermi".

La nuova ASD Tritium Calcio 1908 ha stipulato accordi di collaborazione con Giana Erminio ed Atalanta.
"Sono due collaborazioni molto importanti, dalle quali tutte potranno trarne beneficio tutti, che, intese come confronto, aiuto, appoggio e cooperazione, fan solo bene al mondo del calcio. Personalmente sono molto contento: per la Giana Erminio anche per motivi personali, in quanto ci ho militato a lungo, e per l'Atalanta perchè è un riferimento di serie A, in tutti i sensi".

Hai degli obiettivi stagionali?
"Confrontarmi, misurarmi, migliorare e crescere, vincendo possibilimente. Aiutare i ragazzi ad esprimersi al meglio, per tutto quello che possono dare, cercando di trasmettere ciò che ai tempi han trasmesso a me: amore e divertimento per il calcio, rispetto per tutti e paura di niente e nessuno".

Siamo giunti alla fine di questa intervista: vuoi salutare o ringraziare qualcuno? 
"Un saluto a tutti e un grazie per la calorosa accoglienza nel mondo Tritium, una bella famiglia".