Dopo la sconfitta della Giana Erminio al “Bottecchia” contro il Pordenone è intervenuto in conferenza stampa il mister Riccardo Maspero, soddisfatto ugualmente per la salvezza acquisita sul campo con un turno d’anticipo: “Nella giornata più brutta, anche sotto il punto di vista del tempo, è arrivato il giorno più bello, il momento che tutti aspettavamo perché si è raggiunta la salvezza con un turno d’anticipo. Questo sta a dimostrare quanto questi ragazzi hanno fatto nel periodo della mia gestione. Se calcoliamo che in dieci giornate abbiamo trovato le prime cinque della classe, solamente col Pordenone abbiamo perso, con le altre abbiamo se non vinto, pareggiato dimostrando prestazioni importanti. E gliel’ho detto ai ragazzi che se loro seguivano le direttive e accettavano quello che erano le mie decisioni, magari per qualcuno difficili da digerire, di mettere davanti la Giana e dietro quello che è il risultato personale perché nel momento in cui come collettivo raggiungiamo la salvezza, la Giana siamo tutti noi e otteniamo il risultato che vogliamo perché hanno veramente lavorato giorno dopo giorno, con sacrificio, determinazione, voglia d’imparare e uscire dalla situazione bruttissima da cui erano arrivati. Il grande merito è loro e della gente che ci è stata vicina e affascinato. Alla trasferta di Renate, una delle più importanti, erano in tanti, ci hanno sostenuto e la squadra ha ricevuto una grande spinta. Speriamo domenica di fare festa tutti insieme, con i nostri tifosi, magari sognare qualcosa di importante perché se gira bene qualche risultato riusciamo a fare qualcosa in più della salvezza. Esultiamo, siamo felici, abbiamo fatto il massimo e coroneremo l’ultima giornata nel migliore dei modi. Per quanto concerne quanto visto in campo, non è stata una partita di calcio. Noi non siamo stati attenti nel modo giusto come doveva essere; però avevamo davanti una squadra che teneva troppo a fare risultato e ne aveva di più. A noi ci bastava un punto e avevamo un altro match-point domenica, loro si giocavano veramente tutto; perciò sono stati bravi e hanno interpretato bene la partita, noi abbiamo commesso qualche errore di troppo. Nella ripresa la partita ormai era andata, è stato un peccato, sarebbe stato un piacere confrontarsi con la capolista in un altro modo, come è capace di fare questo gruppo. L’ impegno è sempre stato davanti a tutto, di conseguenza chi non aveva giocato era giusto che hanno fatto presenza perché se altre volte non si sono visti, lo hanno fatto questa sera (ieri, ndr). Voglio ringraziare il presidente Oreste Bamonte e il vicepresidente Cesare Albè perché mi hanno scelto. Adesso posso dire che se il presidente mi chiama sarò ben contento di andare da lui per pianificare il futuro della Giana perché se vuole è arrivato il momento di parlare”.

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Lun 29 aprile 2019 alle 15:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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