Per la trasferta della Giana Erminio ad Arzachena (Sassari), vi proponiamo un delizioso primo piatto della cucina tipica gallurese, i ravioli di Puligioni farciti di formaggio e zucchero alla cannella, conditi con il sugo. Le ricette della Sardegna del nord sono un capolavoro di fantasia. Varie e diversificate, nascono dalla tradizione contadina tipica delle zone più interne, i cui prodotti principali sono olio e grano. Nella zona della Gallura in particolare gli ingredienti più diffusi sono lo zucchero e il miele, utilizzati sia nei dolci che nelle pietanze salate.

I ravioli galluresi sono un tipo di pasta fresca lavorata a mano che contiene un ripieno particolare: il gusto dolce della ricotta viene mescolato insieme al limone.

Questi gli ingredienti:

- 500 grammi di farina di semola di grano duro;

- 400 grammi di ricotta fresca vaccina;

- prezzemolo da tritare;

- 120 grammi di zucchero;

- 1 uovo;

- 1 limone bio;

 

PREPARAZIONE

1) mettete la farina in una ciotola;

2) impastate versando acqua bollente (secondo la tradizione) o a temperatura ambiente quanto basta;

3) fate riposare la pasta modellata in una terrina (se non fa troppo caldo) per circa trenta minuti avvolta da un straccio umido o dalla pellicola per non farla seccare;

4) mettete la ricotta dentro una scodella e impastate;

5) aggiungete un uovo e mescolate: se vi accorgete che non basta, aggiungete un altro uovo;

6) aggiungete lo zucchero con parsimonia e assaggiate;

7) tritate il prezzemolo;

8) grattugiate la buccia del limone (non la parte bianca in quanto amara!);

9) fate riposare l’impasto di ricotta;

10) stendete la pasta aggiungendo farina su tavoli di legno;

11) usate i coppapasta o anche un bicchiere a testa in giù per fare i dischetti con cui chiudere il ripieno;

12) riempite i dischetti con il ripieno usando un cucchiaio: attenzione, un disco contiene il ripieno e l’altro disco serve per chiuderlo;

13) prendete una terrina piena d’acqua, se la pasta si è asciugata, e con un pennellino bagnate il disco dove non c’è il ripieno;

14) prendete un disco e chiudete il primo raviolo con le mani o con una forchetta;

15) prendete uno stuzzicadenti e forate il raviolo (3 o 4 fori), ma non troppo (per evitare che una volta messi nell’acqua possano scoppiare!);

16) cucinate i ravioli in acqua salata per circa 4 minuti e conditeli con sugo di pomodoro, basilico e scaglie di pecorino

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Gio 03 maggio 2018 alle 19:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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