"Il portiere della squadretta dell’oratorio si era fatto male e serviva un sostituto: “Metteteci quello alto”, gridarono le mamme". Quello alto era lui, Davide Facchin: "Dalla porta non sono più uscito", racconta il numero uno del Pavia. Che a Lumezzane ha festeggiato le cento presenze con la maglia azzurra. La prima risale al 12 agosto 2009, in Coppa Italia contro il Rodengo di Braghin (proprio l’attuale allenatore del Lumezzane). Finì 1-0 per i bresciani, ma Facchin parò un rigore nel recupero. E pensare che Facchin nella vita avrebbe voluto fare il pasticciere.

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Ven 14 novembre 2014 alle 10:00 / Fonte: laprovinciapavese.gelocal.it
Autore: Mattia Vavassori
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