Ha passato da professionista ed un giocatore esperto per il centrocampo della Tritium. Matteo Marinoni, classe '88, è il valore aggiunto per il team biancoazzurro che punta ad una stagione di alto livello in Promozione. Marinoni, che nella vita lavora come consulente presso un istituto bancario in qualità di Project Manager dei progetti it sulle banche e filiali estere, si racconta in questa intervista.

Matteo, descrivici la tua carriera finora.
"Sono un centrocampista che gioca davanti alla difesa. Sono cresciuto nel settore giovaniel del'Inter, dove ho giocato per dieci stagioni. In seguito ho militato in Lega Pro nella Pro Sesto per tre stagioni e a seguire per un anno sempre in Lega Pro a Renate. Per due annate ho vestito la casacca di Insubria e di Caronnese in serie D Per gli ultimi cinque anni ho giocato in Eccellenza con Ardor Lazzate, Paina e Cisanese".

Quali sono le responsabilità di un centrocampista?
"Molte: sicuramente nella zona nevralgica del campo il centrocampista deve abbinare qualità e quantità. Deve dare equilibrio a tutta la squadra e cercare di sostenere sia la fase difensiva che quella offensiva. Per me personalmente essere un centrocampista vuol dire dare tutto quello che ho per aiutare il gruppo a raggiungere il nostro obiettivo".

Cos'è la Tritium per te?
"E' una società importante con una storia importante che ha deciso di puntare forte su di me. E' una piazza che mi dà grandi stimoli e motivazioni. Non vedo l'ora di incominciare questa nuova avventura".

Obiettivo stagionale?
"Dobbiamo disputare un campionato importante. La rosa è attrezzata: siamo tanti nuovi e dovremo trovare in fretta la quadra. Sono sicuro che con l'aiuto del mister e di tutto il gruppo riusciremo a toglierci delle grandi soddisfazioni. I tifosi e la piazza meritano una stagione importante e ce la metterò tutta per renderli felici".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 27 luglio 2017 alle 14:00
Autore: Mattia Vavassori
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