In vista della partita in trasferta della Giana Erminio contro la Lucchese, è stato intervistato in esclusiva ai nostri microfoni il mister biancoceleste Cesare Albè, che si è espresso non solo sulla delicata sfida con i rossoneri, ma anche sui motivi che hanno portato Emanuele Bardelloni a rescindere il contratto, oltre a un suo pensiero per riformare il calcio italiano dopo l’eliminazione dell’Italia dalla fase finale dei prossimi Mondiali di Russia.

Mister, dopo l’eliminazione di Coppa Italia si torna a pensare al campionato. Gli stati d’animo?

Purtroppo è così. Mi è pure dispiaciuto perché la nostra squadra era più che in grado di vincere la partita, perché abbiamo tenuto il pallino del gioco, prendendo due reti banalissime, una clamorosa di Taliento che gli è scappata la palla dalle mani su un cross sbagliato, e l’ingenuità di Montesano sul rigore. Tra l’altro ho visto la rete di Gullit ed era ultra regolare. Mi spiace perché per molti di questi ragazzi c’era l’opportunità di giocare, primi tra tutti quelli che giocano meno”.

I rossoneri con quale modulo si presenteranno?

"Giocano in un 3-5-2. Abbiamo rinfrescato la memoria ai nostri ragazzi come si fa ad attaccare una difesa a tre, un centrocampo a cinque e come non far ripartire l’azione. Speriamo ci sia la concentrazione giusta per mettere a fuoco quello appreso tra ieri, oggi e la rifinitura  di domani”.

Teme qualcuno in particolare della Lucchese?

"Temiamo la squadra in generale perché la classifica è sempre veritiera. Se possiedono ventitré punti, è perché sono un ottimo gruppo. Hanno un validissimo giocatore come Fannucchi, ma è squalificato. Nella passata stagione mi aveva impressionato qui nell’ultima partita quando prese la traversa. Andiamo con la giusta umiltà per affrontarla al meglio”.

Per quanto concerne la Giana, chi saranno gli indisponibili?

Non ci sarà Perico. L’abbiamo risparmiato in Coppa, ma andando ad allenarsi ha fatto una distorsione alla caviglia. A centrocampo ha fatto venti minuti in Coppa Italia Pinardi, sembra il dolore si sia attenuato, potrebbe anche rientrare, oppure tornare Degeri. Bardelloni non è più dei nostri dopo la rescissione, e rimangono Perna, Bruno, Okyere e Caldirola”.

In porta conferma Taliento? Inoltre può renderci a conoscenza delle attuali condizioni di Sanchez?

"Sanchez dovrà guarire al meglio, ha ancora qualche fastidio. C’è Taliento, ci sono due portieri, chi è più in forma giocherà”.

Tornando agli attaccanti, quali sono le motivazioni che hanno spinto Bardelloni a rescindere?

Una sua scelta. Ha trovato una squadra che l’ha convinto per farlo giocare titolare, oltre come squadra, e come persone. C’è Filippini, bresciano. L’avremmo tenuto volentieri, lui ha esternato questa scelta e andrà in Trentino. In Coppa, avendo risparmiato Perna e Bruno, con Okyere che ha fatto la partita, Bardelloni ci avrebbe fatto comodo, ma non aveva neanche la testa dato era già d’accordo con l’altra società fin da martedì scorso”.

Infine, vuole rilasciare un suo pensiero su come riformerebbe il calcio italiano dopo l’eliminazione della Nazionale dalla Fase Finale dei prossimi Mondiali?

Dato siamo usciti dai Mondiali ed è una cosa pesante, è il momento di cambiare e inserire volti nuovi, Speriamo scelgano bene, delle persone oneste e valide. Spiace perché tutto il movimento, non solo calcisticamente parlando, ma anche molti sport come la pallavolo ne risentiranno che ci saranno meno soldi disponibili. Pazienza, da una cosa brutta nascerà qualcosa di buono mi auguro

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Ven 24 novembre 2017 alle 20:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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