Consueto appuntamento con la rubrica "L'Angolo dei Ricordi", che ci accompagnerà lungo tutto l'arco della stagione, nella quale in ogni puntata verrà intervistato un ex giocatore della Tritium che racconterà il suo vissuto in biancoazzurro. Ospite di questa puntata è un indimenticato regista biancoazzurro, che ha illuminato per tante stagioni tutto il team biancoazzurro con le sue giocate e vero faro del centrocampo, vale a dire Diego Daldosso, classe '83, che ha vestito la casacca abduana dalla stagione 2008/2009 all'estate del 2012, uno dei protagonisti assoluti della scalata della Tritium dalla serie D alla Prima Divisione. Ancora in attività, dopo aver lasciato Trezzo ha difeso i colori della Sambonifacese per una stagione e quest'anno gioca nel Marano, team veneto di serie D.

Diego, come ti trovi a Marano?
"Sto benissimo. Una società modello organizzata sotto ogni aspetto che ci permette di lavorare al meglio. Il gruppo è formato da ragazzi splendidi e da ottimi giocatori".

Parliamo della Tritium: sei arrivato nel 2008/2009 da infortunato. Pian piano ti sei ritagliato con Beggi un posto da titolare e sei stato il regista degli anni d'oro della Tritium.
"Esatto. Se penso al momento più bello, scontato dire i brividi che ho provato al gol di Roberto Bortolotto a Valenza, quando ci siamo resi conto di avere tra la mani la vittoria del campionato; quindi mi sento di racchiudere in un momento fantastico della mia vita, un capitolo da incorniciare, i quattro anni di Trezzo, vissuti tutti d'un fiato e dai quali ho avuto tanto sotto l'aspetto tecnico e umano, conoscendo persone fantastiche che ora fanno parte stabilmente nella mia vita". 

Se ti dico Tritium-Foggia giocata al mercoledì sera, cosa ti ricordi?
"Tre giorni prima Dionisi prese una squalifica facendo un fallo per rimediare ad un mio errore, così toccò a me fare il capitano. Ricordo la corsa che feci, con la sua fascia da capitano in mano, sotto la tribuna per dedicargli il gol, il modo migliore per rimediare. Piccolo dettaglio: fu davvero un gran tiro. Segnai il gol del momentaneo vantaggio, uUnico rammarico che quella partita finì in parità (1-1, ndr)".

Il gol fortunoso contro l'Atalanta in amichevole?
"Certo: era l'Atalanta di Antonio Conte, era gennaio e c'erano grandi giocatori in campo. Devo dire che è sempre un piacere poter affrontare compagini della massima serie e ebbi la fortuna di trovarmi nel posto giusto al momento giusto, approfittai di un errore del loro portiere Coppola e del difensore Manfredini e misi la palla in rete. Peccato che le immagini non permettano racconti fantasiosi o eccessive caricature del mio gesto tecnico". 

Che ricordi hai della famiglia Tritium?
"Per quanto riguarda Trezzo, grazie per come mi avete fatto sentire. Vi porto sempre nel mio cuore e spero di aver lasciato un buon ricordo della persona Diego".

Grazie Diego!
"Vi saluto con tanto affetto e vi mando un grande in bocca al lupo per la nuova avventura".

Il gol di Daldosso in Tritium-Foggia 1-1
Sezione: SGUARDO SERIE A / Data: Gio 26 settembre 2013 alle 11:00
Autore: Mattia Vavassori
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