Dopo 4 anni di assenza "forzata", quest'anno torna finalmente il Carnevale di Trezzo sull'Adda con il “Povero Piero”. Quella del fantoccio è una tradizione tipica trezzese che si tramanda dall'ottocento. Il Carnevale trezzese è stato inserito nelle dieci meraviglie del Carnevale e da sempre attira migliaia di persone sul fiume Adda dove il fantoccio, che tutti gli anni rappresenta un personaggio, viene trasporto per essere destinato al rogo. Questa la storia del Povero Piero.

Si tramanda che il “Povero Piero” rappresentasse un fattore o un proprietario terriero deriso fino al rogo durante una rivolta contadina. Dalla leggenda all’allegoria il passo è breve e negli anni diversi fastidii si sono identificati nel gigante da ardere. Nell’ottocento, imbottito di paglia, il fantoccio veniva bruciato su una pira al sagrato di san Rocco; negli anni venti il rogo venne trasportato davanti al Castello e quindi ai giorni nostri nel fiume Adda. Il nome deriva da una scelta anticlericale di fine ottocento che battezzò il pupazzo Povero Piero: lo vestirono di nero, incenerendolo il sabato sera seguente al Martedì Grasso alla fine del carnevale di Rito Romano. L’accusa era precisa: non alla religione, ma al clero che, infatti, contrastò l’iniziativa sacrilega. I trezzesi imperterriti continuarono la tradizione quasi ininterrottamente fino ai giorni nostri quando il Povero Piero non è più ovviamente una bandiera polemica, ma un perfetto esempio di tradizione popolare tramandata nei secoli. Dal 1976 il Povero Piero è il simbolo del carnevale trezzese e delle sue origini mantiene oggi solo una vena satirica di attualità.

Questo il programma del Carnevale Trezzese di sabato 25 febbraio 2023 tema "Ciascun suoni, balli e canti" - Lorenzo il Magnifico.

Ore 15.00 - piazzale Gorizia: sfilata del Povero Piero con arrivo in piazza Libertà e pomeriggio di divertimento insieme ai Gioppini di Bergamo e bevande calde a cura della leva Ottantatress;

ore 20.30 - via Guarnerio: corteo per le vie del centro storico di Trezzo accompagnato dai personaggi mascherati dei Gioppini di Bergamo;

ore 21.00 - alzaia fiume Adda presso la Centrale Idroelettrica Taccani: conclusione della sfilata. Il Povero Piero viene condotto in mezzo al fiume e incendiato dalla compagnia del Bernabò sulle note festose del Corpo Musicale Cittadino Parrocchiale. Il rogo propiziatorio si innalza al cielo con uno spettacolo laser.  

L'amministrazione comunale avvisa i partecipanti all'evento che per motivi di sicurezza l'accesso all'area dello spettacolo "LASER" sarà contingentato e consentito ad un max di 3.400 persone come riportato nel piano sicurezza. Unico accesso da via Valverde, gli altri varchi saranno presidiati.

Sezione: EDITORIALE / Data: Gio 23 febbraio 2023 alle 19:00
Autore: Rossana Stucchi
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