Nella gara di ritorno dei playoff il Mapello espugna il campo del Cuneo con il risultato di 3-1 e approda in finale dove affronterà la formazione ligure della Lavagnese che ha eliminato il Borgomanero (andata 1-0, ritorno 4-2). Saranno ancora due le gare: l'andata è in programma domenica 11 giugno a Lavagna (GE), stadio Edoardo Riboli (ore 16.30), la gara di ritorno si disputa domenica 18 giugno a Mapello (Bg). Di seguito la cronaca del match da laguida.it

CUNEO - Sarebbe servita una impresa sportiva al Cuneo dopo il ko all’andata per 2-0. Al Paschiero, puntuale, è di nuova la pioggia a rendersi protagonista, questa volta però solamente nel pre partita, così da permettere il regolare inizio della gara. I padroni di casa, privi degli infortunati Davide Magnaldi e Rastrelli, oltre allo squalificato Bernardi, attaccano subito a testa bassa e nei primi minuti di gioco collezionano azioni pericolose, ma né Armando né Angeli trovano la stoccata vincente davanti a Bassi. I locali protestano per un tocco di mano in area, ma il direttore di gara non ravvede irregolarità. Il Mapello riparte e al primo affondo colpisce: Cattaneo si fa spazio sulla destra e crossa, la palla respinta è preda di Comelli che con l’aiuto di una deviazione beffa Dia. Piove sul bagnato per il Cuneo, che perde Armando per infortunio, sostituito da Benso, a sua volta costretto a lasciare il posto a Eliotropio per un malanno fisico. La terza tegola prima dell’intervallo è l’infortunio al ginocchio di Botasso, al suo posto Giachino. Il Cuneo lancia il cuore oltre l’ostacolo, attacca, costruisce azioni offensive, ma pecca di cattiveria in zona d’attacco, mentre il Mapello, sornione, riparte con pericolosità trascinato dalle giocate di un sontuoso Ghisalberti. Nella ripresa il Cuneo aggiusta la mira e a questo punto sale in cattedra Bassi, superlativo su Andrea Dalmasso prima e Angeli poi. Ben più concreti i bergamaschi, che piazzano un letale uno-due con Comelli (gran tiro sul primo palo) e con Brambilla, a segno da posizione ravvicinata. Nel finale Marco Magnaldi offre ad Andrea Dalmasso la palla per il gol della bandiera. La lunga stagione del Cuneo finisce al penultimo ostacolo, con il grande rammarico per la rimonta subita nel finale di campionato. Il Mapello prosegue con merito la scalata alla Serie D, ultima fermata la finale andata e ritorno con la Lavagnese.

CUNEO 1905 OLMO-MAPELLO 1-3 (andata 0-2)

CUNEO: Dia, Pernice, Costa, Magnaldi M., Serino, Marchetti, Dalmasso G., Angeli, Armando (17′ Benso, dal 40′ Eliotropio), Dalmasso A. (43′ st Orlando), Botasso (1′ st Giachino). A disposizione: Giaccardi, Chesta, Ambrogio, Kouyate, Magnaldi D. All.: Magliano.

MAPELLO: Bassi, Corna, Ruggeri, Brambilla (30′ st Ghisleni), Capelli (41′ st Albani), Rota, Cattaneo, El Kadiri, Bugada, Ghisalberti (35′ st Vaglietti), Comelli (20′ st Treccani). A disposizione: Bellini, Zonca, Bonacina, Fiorina, Fornoni, Vaglietti. All.: Filisetti.

Reti: 10′, 7′ st Comelli, 11′ st Brambilla (M), 35′ st Dalmasso A. (C).

Arbitro: Giovanni Moro di Novi Ligure (assistenti Domenico Romano di Nola e Michele Troina di Genova). 

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 04 giugno 2023 alle 18:30
Autore: Rossana Stucchi
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