Il termine del 22 giugno sarà una data chiave per la prossima Serie C, in quanto rappresenterà l’ultimo giorno utile per presentare la domanda d’iscrizione al campionato 2022/23. A 21 giorni da questa deadline ci sono diverse formazioni che rischiano di non iscriversi. Ma quali sono le società veramente a rischio? Tuttoc.com ha analizzato nel dettaglio il quadro dei tre gironi e al momento sono ben sette le squadre da tenere d’occhio. Partendo dal Girone A, da monitorare è la situazione della Triestina. La morte del presidente Biasin lo scorso 16 maggio ha stravolto i piani del club alabardato, oltre che turbato profondamente l’ambiente dei giuliani. La famiglia Biasin sembra orientata a portare avanti il sodalizio, ma i tempi per l’iscrizione sono parecchio ristretti. Anche la Pro Patria non se la sta passando bene sul piano societario, con la società che è apertamente alla ricerca di nuovi acquirenti. Ad oggi nessuno si è ancora mosso ufficialmente e il tempo stringe. Passando al Girone B, la vicenda cronologicamente più fresca è quella dell’Imolese, il cui presidente De Sarlo ha apertamente messo in dubbio l’iscrizione al prossimo campionato, ma tutto sembra già rientrato. Guai in società anche in casa Teramo, col numero uno Davide Ciaccia coinvolto in alcuni problemi giudiziari non semplici da risolvere. Infine sono in difficoltà anche Messina, Potenza e Viterbese, tutte alla ricerca di nuovi acquirenti in questi giorni. E' chiaro che con un quadro così fosco, la Giana Erminio può sperare anche se, va ricordato, è al quarto posto della ipotetica classifica di riammissione dietro a Pistoiese, Fermana e Seregno.

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 05 giugno 2022 alle 14:00
Autore: Stefano Spinelli
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