Ti ricordi di...lo sbarco in Sicilia nella trasferta più lunga della Tritium

Ritorna la rubrica che rievoca le imprese e le storiche trasferte della Tritium negli anni della Lega Pro, dove i gironi del campionato comprendevano squadre da Nord a Sud della Penisola. Nella stagione 2012/2013 la Tritium affrontava nel girone A squadre di livello come Lecce, Cremonese, Reggiana, Trapani, col l'onere e l'onore di calcare stadi importanti e trasferte impegnative ma entusiasmanti. La più lunga della sua storia fu nel novembre 2012: partiti da Orio al Serio, i biancoazzurri sbarcarono al “Birgi” di Trapani. Tra le più affascinanti trasferte vissute in prima persona, con quattro indimenticabili giornate trascorse in Sicilia. Di seguito riportiamo la cronaca e il tabellino della gara Trapani-Tritium (2-0, rigore di Basso e raddoppio di Matteo Mancosu fratello di Marco Mancosu, attuale calciatore del Cagliari), disputata domenica 4 novembre 2012 allo stadio “Polisportivo Provinciale” di Trapani e valida per la 10^ giornata di andata del girone A del campionato di Prima Divisione LegaPro.

TRAPANI - A più di mille chilometri di distanza nella trasferta più lunga della propria storia calcistica in quel di Trapani, la Tritium incassa l'ennesima sconfitta seppur in nove uomini. L'atmosfera allo stadio è quella delle grandi occasioni. Davanti ad un caloroso pubblico i granata vogliono imporre da subito la propria supremazia territoriale. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 33' su calcio di rigore siglato da Basso, viziato da un fallo da ultimo uomo (forse commesso fuori area) con conseguente espulsione di Teso. La partita per i biancoazzurri si mette in salita. Al 47' Cremaschi entrato da un minuto, commette fallo di reazione subendo il cartellino rosso diretto e lasciando la squadra in nove. La Tritium sfiora il gol con Roberto Bortolotto che si rende insidioso su calcio di punizione di seconda, deviato in corner coi pugni da Nordi. A questo punto la storia del match pare ormai segnata. Dopo varie occasioni sventate dal portiere abduano Nodari, il Trapani all'83' chiude i conti con Mancosu. Il risultato maturato è giusto, anche se c'è da sottolineare che la squadra di mister Paolo Bertani ha lottato fino alla fine dando tutto quello che poteva e lasciando un buon ricordo in terra siciliana.

IL TABELLINO

Trapani-Tritium 2-0

TRAPANI (4-4-2): Nordi; Lo Bue, Pagliarulo, D’Aiello, Rizzi; Basso, Caccetta, Spinelli (66' Tedesco), Gambino (46' Madonia); Abate (82' Romeo), Mancosu. All.: Boscaglia. A disposizione: Morello, Priola, Scilippi, Docente.

TRITIUM (4-2-3-1): Nodari; Martinelli, Teso, Cusaro, Riva (37' Bossa); Andrea Arrigoni, Corti; Enrico Bortolotto, Tommaso Arrigoni (66' Casiraghi), Nardiello (46' Cremaschi); Roberto Bortolotto. All.: Bertani. A disposizione: Paleari, Monacizzo, Fioretti, Spampatti.

Arbitro: Reni di Pistoia (Tozzi, Trasardi).

Reti: 33' rig. Basso, 83' Mancosu (TRA).

Note: giornata calda e ventosa. Angoli: 5-2. Ammoniti: Pagliarulo (TRA), Tommaso Arrigoni (TRI), Teso (TRI), Cusaro (TRI). Espulsi: al 32' Teso (TRI) per fallo da ultimo uomo; al 47' Cremaschi (TRI) per fallo di reazione. Recupero: 1'pt+2'st.