Alcuni gol possono risultare decisivi, magari in partite fondamentali che possono determinare le sorti di un'intera stagione. Tutti i tifosi biancoazzurri si ricorderanno in particolare di questa data: domenica 8 maggio 2011. Stadio “La Rocca” di Trezzo sull'Adda. Partita Tritium-Sanremese. Una rete in rovesciata di un indimenticato attaccante piemontese mantiene la compagine abduana salda al primo posto che significa promozione diretta in Prima Divisione al primo anno in assoluto nel calcio professionistico. Manuel Sinato nasce a Cuorgné, in provincia di Torino, il 30 settembre 1979. Muovi i primi passi nel mondo del calcio nel settore giovanile della Juventus. A vent'anni scende a giocare nella Biellese nell'ex serie C2, squadra con la quale si mette in luce con 12 reti in 33 presenze. Tra il 2001 e il 2004 gira l'Italia, giocando in squadre quali Carrarese, Crotone, SudTirol, Prato e nuovamente Biellese. Per due stagioni, fino al 2006, milita nell'Ivrea, team con il quale sigla 10 gol in 54 partite disputate. Dal 2006 al 2010 veste la casacca del Rodengo Saiano, realizzando 23 marcature con 117 gettoni. E' nell'estate del 2010 che approda alla Tritium, neopromossa in Seconda Divisione e alla prima stagione in assoluto tra i professionisti. I biancoazzurri, guidati da mister Stefano Vecchi, durante la campagna acquisti confermano in blocco la rosa della serie D, capace di conquistare 80 punti con 68 gol fatti e 24 subiti, ed effettuano alcune operazioni per reparto: arrivano in quella stagione Andrea Pansera, portiere, dal Lecco; Dario Teso, difensore, dal Darfo Boario; Andrea Vecchio, centrocampista, dalla Pro Patria; Roberto Floriano, attaccante esterno, dalla Colognese e, appunto, Manuel Sinato, attaccante, dal Rodengo Saiano. Le sue capacità, il suo fiuto del gol e la sua complicità con i compagni di reparto, con Cristian Spampatti, i fratelli Bortolotto, Floriano e soprattutto  Nicola Lenzoni, sono determinanti nel corso di tutta l'annata 2010/2011, nella quale totalizzerà 29 presenze con 11 marcature. Alcune sue reti sono decisive, due in particolare: un gol in rovesciata nel match decisivo in casa contro la Sanremese, che consacra la vittoria del campionato dei biancoazzurri, e contro il Latina nella prima sfida valida per la Supercoppa Italiana di Seconda Divisione che, alla luce del pareggio ottenuto contro il Carpi, decretano la vittoria del trofeo da parte della Tritium. La stagione successiva avviene l'avvicendamento in panchina con l'arrivo di Simone Boldini dopo l'addio di Stefano Vecchi, passato alla Spal. Sinato viene confermato. I suoi gettoni saranno 30 con 3 reti, due delle quali frutteranno ben 6 punti: la prima in trasferta contro il Foggia, con un gol in pallonetto da centrocampo, mentre la seconda allo stadio “Brianteo” di Monza contro l'Avellino, con un tocco delizioso all'imbocco dell'area di rigore. Da notare che queste sono finora le uniche due vittorie della Tritium in campionato del 2012: l'ultima è quella di Foggia che risale al 25 febbraio scorso. Lasciata la Tritium, Sinato passa al Vallèe d'Aoste in Seconda Divisione. Dopo 8 partite disputate, domenica Manuel ha siglato la prima rete personale con la maglia dei valdostani tra le mura amiche contro la Virtus Bassano. Sicuramente tutti i tifosi si ricorderanno per sempre di Manuel Sinato, un giocatore offensivo di valore che in due stagioni ha firmato pagine importanti della storia biancoazzurra grazie alle sue reti decisive e fondamentali. Grazie Bomber!!!

Sezione: Editoriale / Data: Gio 08 novembre 2012 alle 17:00
Autore: Mattia Vavassori
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