I calciatori talentuosi e di classe sono quelli che aumentano il tasso tecnico della squadra e che consentono il salto di qualità nell'arco dell'intera stagione, nonché, senza ombra di dubbio, quelli che scrivono pagine indelebili di storia calcistica, con prestazioni fantastiche che restano impresse nel cuore dei tifosi. Alla Tritium hanno militato tanti giocatori con le caratteristiche sopra descritte, ma uno in particolare è rimasto con affetto nei ricordi dei supporters biancoazzurri. Roberto Floriano nasce in Germania, ad Albstadt, da genitori italiani, il 14 agosto 1986. Cresce calcisticamente parlando nelle giovanili nell'Inter. A 19 anni passa in serie D al Seregno, dove dimostra fin da subito la sua classe: le presenze di quella stagione saranno 28 con una rete. La stagione successiva veste la casacca della Colognese, compagine bergamasca di serie D, dove resterà fino al giugno 2010. A Cologno al Serio Floriano gioca grandissime stagioni: in quattro annate totalizza 104 gettoni con 32 gol all'attivo. E' in maglia gialloverde che conosce mister Stefano Vecchi, un allenatore che lo allena e lo valorizza tantissimo. Nella stagione 2010/2011, contro proprio la Tritium di Vecchi, nella partita di ritorno contro la Colognese disputata allo stadio “La Rocca” di Trezzo sull'Adda, conclusasi 5-2 per i biancoazzurri, Floriano segna una doppietta fantastica su punizione per il team orobico, dimostrando a tutti la sua classe. L'anno successivo la Tritium, neopromossa in Seconda Divisione, mantiene quasi tutta la rosa della serie D compiendo solo alcuni innesti: Dario Teso dal Darfo Boario in difesa, Andrea Vecchio dalla Pro Patria a centrocampo, Manuel Sinato dal Rodengo Saiano in attacco e, appunto, Roberto Floriano dalla Colognese. E' una Tritium straripante al primo anno in assoluto tra i professionisti. Floriano gioca spesso titolare e sulla fascia sinistra è fenomenale. Indimenticabile una sua rete contro il Montichiari segnata il 16 gennaio 2011: al 13'  Floriano sulla sinistra lascia sul posto con un grande dribbling ubriacante il suo diretto marcatore e di destro insacca nell'angolino alla sinistra del portiere con un tiro a girare rasoterra. Un gol stupendo che lascia tutti i tifosi biancoazzurri a bocca aperta. Non è l'unica prodezza del fantasista italotedesco: il 16 febbraio dello stesso anno si disputa Tritium-Renate a Trezzo, terminata 2-0 per i ragazzi di Vecchi. Al 41' il difensore ospite Gianola stende in area Sinato e il direttore di gara decreta il rigore. Dal dischetto, con l'assenza del rigorista Dionisi squalificato, si presenta appunto Floriano che trasforma pregevolmente con  un dolce cucchiaio. A fine annata le sue partite disputate sono 23 con 5 marcature e il suo contributo è fondamentale per la promozione in Prima Divisione. La scorsa stagione in programma per la seconda giornata si disputa allo stadio “Brianteo” di Monza Tritium-Ternana, finita con il risultato di 2-0 per gli abduani. Floriano è uno dei migliori in campo di quella gara. Al 66' Floriano che in azione solitaria si beve i suoi marcatori Andrea Arrigoni e Miglietta, penetra in area e con una conclusione precisa ed angolata fulmina l'estremo difensore umbro Ambrosi firmando il raddoppio per la propria squadra. A gennaio 2012 Floriano, dopo aver totalizzato 14 presenze con un gol, siglato contro la Ternana come raccontato, lascia la Tritium e  il 25 gennaio passa all'Alessandria in Seconda Divisione, dove scende in campo 11 volte senza andare a segno. La scorsa estate Roberto decide di lasciare l'Italia e passa al Botev Vratsa, compagine militante nel massimo campionato della Bulgaria. Senza ombra di dubbio Floriano è stato un grandissimo calciatore che ha difeso con grande passione ed orgoglio i colori biancoazzurri e che ha divertito tantissimo con le sue giocate di classe, tanto da essere rimasto nei ricordi di tutti i supporters abduani, scrivendo importantissime pagine del calcio trezzese. Noi tutti lo ringraziamo tantissimo. Grazie mille Roberto!

Sezione: Editoriale / Data: Gio 06 dicembre 2012 alle 13:00
Autore: Mattia Vavassori
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