E' stata presentata ufficialmente la nuova proprietà della Tritium calcio con a capo il presidente dottor Enrico Ortelli. Davanti ai giornalisti, addetti ai lavori, tifosi e simpatizzanti, nella serata di giovedì 10 novembre presso la sala stampa dello stadio “La Rocca” di Trezzo sull'Adda si è svolta la consueta conferenza stampa con l'introduzione del direttore generale Giuseppe Pardeo.

“Quando ci sono belle notizie c'è la partecipazione in massa e questo mi fa piacere perché so il seguito che ha la Tritium. In questi mesi ho imparato ad apprezzarlo perché è una bella realtà, proprio una bella piazza di calcio, c'è poco da fare. Io sono arrivato quando l'ormai l'ex presidente Foglia mi ha voluto per questo percorso insieme; quella passata è stata una stagione travagliata ma ci ha lasciato anche cose buone. Sicuramente il club ha avuto un'impennata in termini di notorietà. Quest'anno siamo ripartiti bene, abbiamo trovato la giusta direzione e continueremo in questo senso. Conclude Pardeo - Ringrazio l'ex presidente Foglia che mi ha coinvolto in questo progetto e che ormai mi vede trezzese d'azione e che continuerò ad esserlo grazie al neo presidente Enrico Ortelli, a cui faccio un gran in bocca al lupo. E' un volto noto nel panorama di questo territorio”.

E' la volta del neo presidente dottor Enrico Ortelli che si è rivolto ai presenti raccontando la sua personale storia e come si è svolta la trattativa che lo ha portato a diventare il neo presidente della società abduana. Queste le sue parole.

“Mi presento: sono l'architetto Enrico Ortelli, sono nato in Val Seriana dove ho abitato per 35 anni a Villa di Serio. Poi mi sono sposato e da 25 anni abito a Brembate. Ho tre figli, uno dei quali gioca nella Tritium (Tommaso Ortelli classe 2004). Il fatto che lui giochi nella Tritium mi ha portato a frequentare da tre anni a questa parte l'ambiente. Ultimamente per motivi di lavoro e di passione sono stato coinvolto dal presidente uscente, il quale per problemi personali faceva fatica a seguire la squadra. Tramite la mia famiglia siamo riusciti a trovare un accordo e lunedì scorso 7 novembre sono riuscito ad ottenere il 100% delle quote della Tritium diventando a tutti gli effetti presidente della società. Nell'ultimo mese e mezzo da quando sono iniziate le trattative, ho cominciato a frequentare assiduamente la Prima squadra andando a vedere tutte le partite: ho conosciuto il mister e tutta la squadra e mi sono convinto a fare questa operazione finanziaria e di cuore. A tutt'oggi sono presidente e gli obiettivi di questa entrata in scena rimangono gli stessi della scorsa presidenza, vale a dire di riguadagnare la categoria per quanto riguarda la Prima squadra e soprattutto sviluppare il settore giovanile che era stato lasciato un po' in disparte per una scelta di gestione. Investiremo nei giovani tentando di coinvolgere il territorio ed a tal proposito mi rivolgo agli imprenditori di Trezzo e zone limitrofe: questa nuova proprietà non è chiusa, se qualcuno vuole avvicinarsi alla Tritium per partecipare, per collaborare, sia materialmente che economicamente è ben accetto. E' tutto in evoluzione. Sicuramente non intendiamo smobilitare, anzi siamo aperti a tutte le occasioni che il mercato calcistico offrirà, facendo degli investimenti per raggiungere il nostro obiettivo di guadagnare la categoria della Serie D, la minima che si merita la Tritium. Ho parlato anche con l'Amministrazione Comunale per quanto riguarda la sistemazione dello stadio, in primis l'impianto di illuminazione. Voglio precisare che la prossima partita di Coppa Italia Tritium-Vogherese prevista in notturna (mercoledì 16 novembre ore 20.30) si giocherà qua allo stadio “La Rocca” di Trezzo sull'Adda”.

Sezione: EDITORIALE / Data: Gio 10 novembre 2022 alle 20:00
Autore: Rossana Stucchi
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