All’inizio del nuovo anno e del calciomercato invernale, abbiamo sentito in esclusiva Oreste Bamonte, presidente della Giana Erminio da ormai 37 anni. Inevitabilmente la chiacchierata parte dalla pandemia e della quarta ondata che rischia di fermare il campionato come nel 2020: “Adesso non si può giocare - taglia corto Bamonte -; tutte le squadre hanno diversi giocatori positivi e dobbiamo aspettare che i contagi calino”. Quando si riprenderà a giocare, la Giana è chiamata a fare un mezzo miracolo per salvarsi ma avrebbe bisogno di qualche innesto, soprattutto in attacco: “Ma no, abbiamo una rosa di 25 giocatori e si gioca in 11 – interviene il presidente - andiamo bene cosi. Non arriverà nessuno. Abbiamo preso il centrocampista (Panatti ndr) perché ne avevamo bisogno, adesso siamo a posto. Io ho fiducia in questa squadra e ho fiducia nell’allenatore. La squadra è giovane, è vero, ma sono tutti bravi ragazzi che hanno solo bisogno di credere di più in loro stessi. Sono convinto che ne verremo fuori”. Anche nella passata stagione, la Giana non fece nessun movimento in entrata nel mercato invernale e la squadra si salvò con un grande girone di ritorno. A gennaio 2021 aveva però 19 punti dopo 20 giornate, ora sono 15 e l’impresa appare molto più difficile. A meno che il presidente non cambi idea.  

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Mer 05 gennaio 2022 alle 07:00
Autore: Stefano Spinelli
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