Abbiamo ricordato da poco i 10 anni trascorsi dalla vittoria della Tritium a Foggia in Serie C. Per l'occasione l'ex team manager biancoazzurro Angelo Locatelli, attualmente al Brusaporto, vecchia conoscenza della Tritium, in questa intervista esclusiva rivive i fasti del passato e racconta il suo presente sulle ali dell'entusiasmo per questa infinita passione chiamata calcio.

Benvenuto Locatelli,

Veniamo ai tuoi trascorsi alla Tritium. Sono da poco passati dieci anni dalla fantastica vittoria della Tritium a Foggia nel campionato di Serie C ma anche di molte altre su campi di Serie A. Vittorie rimaste indelebili nella memoria dei tifosi biancoazzurri. Tu sedevi su quella panchina...

“Ricordo benissimo quegli anni fantastici alla Tritium, soprattutto la rocambolesca vittoria ottenuta sul campo dell'Avellino per 2-1. A Foggia non ero presente ma ho vissuto comunque un'altra bellissima emozione grazie alla rete di Sinato. Ricordo molto bene la festa a Trezzo sull'Adda al ritorno da Pisa (2-0 per la Tritium). Voglio rimarcare anche il miracolo della salvezza conquistata sul campo del Portogruaro. Sono orgoglioso di aver avuto come capitano Alessio Dionisi, non a caso ora allenatore in Serie A”.

La tua lunga carriera nel calcio ti ha portato quest'anno a rivestire il ruolo di team manager nel Brusaporto, compagine bergamasca che milita nel girone B di Serie D, avversaria della Tritium fino allo scorso campionato. Ci vuoi raccontare com'è iniziata questa nuova avventura.

“Quest'estate sono stato contattato da Rolando Lorenzi (ex ds della Tritium), direttore sportivo del Brusaporto e mio carissimo amico con cui ho lavorato in altre società. Non ho esitato a dire subito di sì in quanto sapevo di andare in una bella realtà calcistica fatta a misura d'uomo. Personalmente avevo bisogno di certi valori, che ti facciano sentire importante e parte integrante, e con Lorenzi sapevo che sarei andato sul sicuro. Infatti ho trovato due presidenti splendidi e una dirigenza perfetta”.

Non si può non parlare del campionato del sorprendente Brusaporto. Da ormai parecchie giornate è secondo in classifica nel girone B e domenica ha espugnato il campo della capolista San Giuliano Nova City. Dove volete arrivare...

“Ribadisco che sono molto soddisfatto della scelta fatta. In società stanno facendo molto bene, faccio i complimenti a tutti: dall'ottimo gruppo di giocatori, allo staff tecnico con a capo mister Filippo Carobbio. I nostri obiettivi all'inizio erano quelli di disputare un campionato tranquillo, poi come si dice l'appetito vien mangiando”.

Hai collezionato la bellezza di circa 850 panchine: ormai il traguardo delle mille panchine non è poi così lontano.

“A Brusaporto mi sto trovando molto bene, quindi spero di raggiungerle in questa società. Non so se ci riuscirò ho da poco raggiunto i 62 anni ma quello che m'interessa è stare bene e qua mi sento considerato: il mio futuro lo vedo al Brusaporto”.

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Mar 08 marzo 2022 alle 12:00
Autore: Rossana Stucchi
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