- Di Palma: "Mi metto a disposizione per fare bene nella Tritium"

Matteo Di Palma, attaccante classe 2005, è un nuovo calciatore della Tritium. Il giovane giocatore ha all'attivo 39 reti con la Juniores della Real Milano e 6 reti con la Prima Squadra ed è carico per questa nuova avventura in serie D da vivere con la casacca biancoazzurra.

Benvenuto Matteo, come ti senti?
"Buongiorno a tutti. Sono Matteo Di Palma, ho 17 anni e gioco nel ruolo di attaccante. Vivo per il gol e per le vittorie. Sono felice di essere approdato alla Tritium, una squadra storica e importante. Sono venuto qui con la consapevolezza di essere in un ambiente importante e ambizioso. Grazie dell’accoglienza. Sono contento, molto carico ed entusiasta per questa nuova esperienza. Darò il massimo per raggiungere l'obiettivo comune".

Parlaci del tuo percorso calcistico nelle giovanili.
"Tutto ha avuto inizio nel 2013, quando avevo sette anni, nella mia città di residenza, ovvero con la società dilettantistica Città di Cologno. In seguito sono stato per due stagioni nel Settore Giovanile della Real Milano. In seguito sono stato dapprima nelle giovanili dell'Inter tra il 2017 ed il 2019, dove ho imparato tutto quello che c'è da sapere, e in seguito al Monza nella stagione 2019/2020 e durante la pandemia. In seguito ho giocato per due mesi nelle giovanili della Folgore Caratese, in quelle della Casatese e poi di nuovo nel Real Milano, dove mi sono diviso tra Prima Squadra e Juniores. Ora sono motivato a fare bene nella Tritium in serie D".

Come interpreti il tuo ruolo da attaccante? 
"Prediligo la posizione in campo da prima punta, interpretato in chiave moderna, capace di andare a concludere, ma anche di giocare, legare e servire i miei compagni, oltre che aiutare in fase difensiva".

Che obiettivi ti poni?
"Nella squadra voglio fare il meglio possibile, come mi è stato anticipato dalla proprietà, staff e direzione. Spero di poter raggiungere qualche obiettivo personale, vale a dire per il momento allenarmi al massimo e mettere in difficoltà il mister nelle scelte, provando a sfruttare al massimo le occasioni che mi verranno date".

Ti affacci alla serie D e ti allenerai con un attaccante come Riccardo Capogna, con molta esperienza maturata nei professionisti: sensazioni?
"La sola idea di allenarsi con un giocatore esperto come lui, mi dà tante motivazioni, oltre a fare del mio meglio per apprendere eventuali insegnamenti. Sono contento anche di allenarmi con tanti compagni esperti come Paolo Acerbis, Mario Scietti, Andrea Lazzaro e tutti gli altri".

Vuoi sbilanciarti con un pronostico? Quanti gol farai?
"Per ora penso ad allenarmi e mettermi a disposizione. Per ogni attaccante l’obiettivo stagionale è arrivare in doppia cifra. Al momento dovrò prima guadagnarmi la fiducia per essere considerato e provare a giocare qualche spezzone di partita".

Conosci qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
"Personalmente no, però ho visto diverse partite della squadra e dei miei nuovi compagni. Spero di sfruttare il ritiro per conoscerli e legare con loro".

Come ti ha accolto la dirigenza? Sensazioni?
"Molto bene e ho subito sentito la fiducia dell’intero ambiente nei miei confronti. Le sensazioni sono positive, però sono abituato a far parlare il campo".

Nella vita studi o lavori?
"Studio Finanza e Marketing all’Istituto ‘Leonardo Da Vinci’ di Cologno Monzese e a settembre inizierò il quinto anno. La prossima stagione avrò due esami di maturità, vale a dire con la scuola e col calcio".

Un saluto ai tifosi?
"Innanzitutto grazie mille per l’opportunità. Ai tifosi dico di essere fiduciosi della rosa e di sostenerci sempre. Io proverò a mettercela tutta, allenarmi al massimo e sudare la maglia. Forza Tritium".