Seconda sconfitta in campionato per la capolista Tritium che cade in campionato sempre contro il Lemine Almenno, autentica bestia nera dei biancoazzurri. All'andata i bergamaschi hanno vinto di misura, mentre nel ritorno il match è terminato col risultato di 2-1, con Capelli autentico mattatore dell'incontro e migliore in campo: il numero dieci locale ha aperto le marcature al 27' del primo tempo con un bellissimo calcio di punizione e ha firmato il raddoppio al 42' su calcio di rigore. Sul finale di gara Valente, che ha colpito una traversa nel primo tempo, ha accorciato le distanze su calcio di rigore ma nulla è valso alla Tritium per agguantare il pareggio. I padroni di casa hanno giocato un'ottima prima frazione di gioco, mettendo in scena un calcio propositivo che ha valso due reti. Meglio gli abduani nella ripresa, che hanno cercato in tutti i modi di riaprire il match. Mister Carminati opta per il consueto 4-4-2, con Capelli ed il classe 2002 Nuzzo in attacco. Mister Di Blasio, che deve rinunciare al classe 2002 Pedrini per squalifica, risponde con lo schema inedito 3-4-3. Spazio dal primo minuto al classe 2003 Marchesi a centrocampo e confermati in attacco Cotello, Panigada e Valente. Parte in attacco la Tritium che cerca di spingere fin dall'inizio. All'11' tentativo di Matteo Rota ma respinge la difesa trezzese. Al 12' punizione di Capelli che calcia in mezzo ma non la retroguardia abduana si chiude bene. Al 15' calcia dalla distanza Animamia e Acerbis para centrale. Al 20' gli ospiti sfiorano il gol con una clamorosa traversa colpita da Valente. Al 23' mischia in area e Fradegrada si fa ipnotizzare da Acerbis. Al 26' il Lemine Almenno si porta in vantaggio: viene atterrato al limite dall'area da Scietti l'attaccante Nuzzo. La punizione viene battuta magistralmente da Capelli che insacca nell'angolino sinistro all'incrocio dei pali. Doccia gelata per i ragazzi di Di Blasio. I bergamaschi non demordono e continuano a spingere: al 33' combinazione tra Matteo Rota e Capelli deviata in calcio d'angolo. Al 41' i ragazzi di mister Carminati raddoppiano. Scietti atterra in area Capelli e l'arbitro decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta lo stesso Capelli che non sbaglia spiazzando Acerbis e realizzando la sua personale doppietta. Mister Di Blasio ad inizio della ripresa inserisce Vaglio per Ortelli e il giovane portiere Lisandri per Acerbis (quest'ultimo cambio obbligato per poter rispettare la regola del giovane 2004 in campo). Al 5' ci prova Cotello ma nulla di fatto. Al 9' fucilata di Panigada dalla distanza che sorvola di un soffio la traversa. E' una Tritium propositiva che vuole raddrizzare le sorti della sfida. Tra il 12' e il 13' vengono calciate un paio di punizioni da Lazzaro ma il Lemine Almenno riesce a chiudere ogni varco. Al 15' i bergamaschi si rendono pericolosi: Capelli serve il neo entrato Lomboni e Lisandri salva tutto in uscita. Al 19' botta di Panigada e Gherardi blocca la sfera in due tempi. Al 21' punizione di Capelli e para senza problemi Lisandri. Al 22' diagonale di Vaglio che viene deviato in angolo. Al 26' uno scatenato Capelli in contropiede semina il panico nella difesa avversaria ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Al 28' pennellata di Cotello per Bertaglio, cross dalla destra per Thiam che mette la palla di testa a lato. Al 32' Valente si libera in area e il suo tiro termina alto sopra la traversa. E' un autentico assalto della Tritium che conquista una serie di calci d'angolo. Al 38' Lazzaro pesca Vaglio la cui incornata finisce fuori. Al 43' i trezzesi accorciano le distanze: Panigada viene atterrato in area e l'arbitro decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta Valente che non sbaglia battezzando l'angolino destro alto. Portiere da una parte e palla dall'altra. Dodicesima rete in campionato per la punta ex Valcalepio. La Tritium crede nel pareggio e si riversa tutta in attacco ma ogni tentativo è vano. Sono i padroni di casa a conquistare tre punti importantissimi in chiave playoff. Cade per la seconda volta in campionato la Tritium sempre contro il Lemine Almenno. I biancoazzurri ora restano in testa al campionato con 60 punti ma + 5 lunghezze dalla seconda della classe Mapello, vincitore sul campo della Forza e Costanza (3-0, ndr). I biancoazzurri devono presto dimenticare questa sconfitta, a partire dalla sfida di domenica prossima in casa contro lo Scanzorosciate.

Lemine Almenno-Tritium 2-1

Lemine Almenno (4-4-2): Gherardi; Madonna, Tarchini, Fratus, Milesi; Animamia (19'st Cassinelli), Fradegrada (35'st Simone Rota), Zambelli (9'st Lomboni), Matteo Rota; Capelli (44'st Bonelli), Nuzzo (41'st Pellegrinelli). All. Carminati. A disposizione: Roncalli, Biney, Assolari, Rossi.

Tritium (3-4-3): Acerbis (1'st Lisandri); Bertaglio, Scietti, Campani; Ortelli (1'st Vaglio), Lazzaro, Marchesi (19'st Scalcinati), Gnaziri (19'st Thiam); Cotello (35'st Schingo), Panigada, Valente. All. Di Blasio. A disposizione: Marcantonio, Ghislanzoni, Perego, Pozzi.

Arbitro: Nicolai di Pistoia (Tonti-Ardesi)

Reti: 27'pt e 42'pt rig. Capelli (L), 44'st rig. Valente (T).

Note: giornata nuvolosa con pioggia. Temperatura 4°. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Milesi (L), Bertaglio (T), Thiam (T). Espulsi: nessuno. Angoli: 3-9. Recupero: 1'pt+4'st.

Sezione: NEWS TRITIUM / Data: Dom 26 febbraio 2023 alle 17:00
Autore: Mattia Vavassori
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