Dopo la sofferta vittoria contro il Caravaggio, i biancorossi tornano in campo in trasferta contro la Tritium, mercoledì 31 gennaio (ore14.30) nel turno infrasettimanale valido per la 25esima giornata del girone B di Serie D, per chiudere un gennaio di fuoco. Il successo interno di domenica ha dato fiducia alla squadra e ha dimostrato la grande abilità di Rossini nelle sostituzioni. A timbrare il cartellino, infatti, proprio due subentrati: prima Kernezo, su assist di Corradi, e poi Marquez dal dischetto. Come ha sottolineato Andrea Amorini (Analisi di Piacenza–Caravaggio), non si può essere sempre brillanti e non è possibile affrontare tutte le partite con la stessa intensità, ma i biancorossi hanno dimostrato di saper portare a casa anche partite di questo tipo, con voglia e spirito di squadra. I 3 punti nella gara di mercoledì sono fondamentali, visto anche lo scontro diretto tra Arconatese e Caldiero Terme, che, in caso di successo, permetterebbe al Piacenza di guadagnare punti importanti per la corsa verso la vetta.

I biancorossi sono impegnati a Trezzo sull'Adda contro la Tritium: la squadra lombarda in questo momento si trova al 17esimo posto in classifica, con 23 punti conquistati ed è, insieme al Crema, la squadra che ha segnato meno in tutto il campionato. I biancoazzurri, però, sono in netta ripresa in questo girone di ritorno: 2 vittorie e un pareggio nelle ultime 5, tra cui il successo nell’ultima uscita contro il Brusaporto. I biancorossi dovranno affrontare la gara consapevoli della poca capacità realizzativa degli avversari, ma sapendo del loro periodo di forma, rispetto alla prima parte di campionato, dove i piacentini erano riusciti a superare i lombardi per 2-0, grazie al gol di D’Agostino ed a un’autorete nel finale.

Sembra ormai passata un’eternità dall’esonero di Maccarone e, quindi, dall’arrivo di Stefano Rossini (ex di turno) sulla panchina del Piacenza: da quel 1° Novembre, infatti, i biancorossi non hanno più perso, conquistando ben 9 successi e 4 pareggi in 13 partite, oltre a un netto miglioramento a livello realizzativo, segnando 30 reti e subendone solo 10, le stesse che ha subito Maccarone nelle prime 5 partite. Un salto di qualità notevole, non solo a livello di risultati, ma anche di innesti importanti: il tecnico piacentino, infatti, ha integrato in rosa Riccardo Bassanini, esterno classe ’06 che sta facendo cose straordinarie, nonostante la giovane età, diventando titolare inamovibile di questo Piacenza; oltre a Calegari, Russo e Napoletano, giovani promesse del vivaio biancorosso che hanno iniziato a trovare spazio in prima squadra con l’arrivo di Rossini. Moro torna disponibile per l’incontro di mercoledì, dopo il brutto episodio durante la gara esterna contro il Villa Valle che gli è costato tre giornate di squalifica. Ora la domanda sorge spontanea: chi partirà titolare? Maianti è stato chiamato in causa in queste ultime gare, vista l’assenza del suo compagno di reparto, e ha risposto presente, effettuando parate decisive e subendo solo 3 reti. Moro, però, è sempre stato preferito al collega, quando disponibile, sin dalla gestione di Maccarone. Vedremo se Rossini darà fiducia a Moro o manterrà Maianti tra i pali, costringendo il compagno alla panchina.

Sezione: NEWS TRITIUM / Data: Lun 29 gennaio 2024 alle 17:00 / Fonte: piacenza24
Autore: Rossana Stucchi
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