A due giorni dalla sfida esterna della Giana Erminio contro il Pisa, retrocesso dalla serie B la scorsa primavera, è stato contattato in esclusiva dalla nostra redazione il mister biancoceleste Cesare Albè, che si è espresso innanzitutto sulla prima assoluta della compagine martesana all’Arena Garibaldi: “Non passa mai la voglia e l’emotività di recarsi in stadi da serie A, che ho visto in televisione. Nonostante la mia età riesco sempre a essere emozionato per questi eventi, che vivo con tanta voglia di fare bene”.

Sugli avversari: “Non ho ancora potuto vedere come giocano, ma parlando con chi è nell’ambiente in Toscana, me le ha descritte come una delle squadre più forti, dimostrando la vittoria di ieri a Carrara, ribaltando la partita. Per sapere di più bisogna guardarla, andiamo a Pisa con più attenzione e concentrazione, altrimenti basterà poco prendere gol anche da subito; quindi è difficile fare risultato. Sarà una delle squadre che punterà nuovamente a salire, hanno cambiato allenatore, faranno di tutto per essere promossi, sarà una bella lotta con il Livorno, anche se sono in ritardo. Il campionato è talmente lungo che può accadere di tutto: hanno tradizione e quant’altro per disputare altri campionati serie B”.

Sulle mosse che adotterà la Giana contro i toscani, spiega: “Attualmente il Pisa sta giocando con un 3-4-2-1. Significa che giocheremo con la difesa a quattro, per quanto concerne gli interpreti vedremo se ci sarà qualche cambio da compiere dato le partite si susseguono. Questa è la terza in otto giorni, verificheremo cosa sarà meglio schierare, tenendo conto di alcune defezioni: Pinardi per il problema al piede, Caldirola per indisposizione, Bardelloni per una contrattura, e naturalmente Sala perché disputerà la partita contro il Monza nella Berretti domani”.

Due battute sull’Italia che disputerà la partite dei playoff per la qualificazione ai prossimi Mondiali di Russia, contro la Svezia questa sera a Solna, e lunedì sera a Milano: “Speriamo in un buon risultato, altrimenti non riuscire a centrare la qualificazione sarebbe una tragedia”.

Infine, ha voluto rilasciare il suo pensiero sul cambio di mister della Tritium: “Come sempre, dall’esterno, sono speranzoso e orgoglioso che ci sono tante squadre qui attorno che disputano categorie importanti. Una di queste, che è società amica con la quale collaboriamo da quattro anni, la Tritium. Mi auguro che hanno fatto bene, e torna a essere una squadra importante. Spiace per l’ex allenatore Rizzi, però il calcio è questo e riserva queste cose; quindi mi auguro che trovi un’altra squadra

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Ven 10 novembre 2017 alle 20:15
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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