Alessio Magni, Responsabile Scouting del Settore Giovanile della Tritium, esprime le sue sensazioni alla luce dei risultati ottenuti dalle diverse squadre giovanili, facendo dei dovuti ringraziamenti: "Inizio col ringraziare chi ha permesso tutto questo, vale a dire il Presidente Enrico Ortelli ed il Direttore Generale Giuseppe Pardeo, il Responsabile del Settore giovanile Valerio Colace, tutti i genitori, tutti i ragazzi, tutti i nostri osservatori che con i loro sacrifici sono riusciti a raggiungere il traguardi importanti, i Mister che hanno avuto sempre la capacità di mettersi in discussione e di collaborare con la società, cosa che non è per niente scontata, tutti i dirigenti e tutto gli staff. Sono molto soddisfatto di quello che è stato fatto fino a oggi nel settore giovanile: non era semplice, non c'era niente di scontato perché tutte le squadre che si affrontavano alla domenica giocavano contro di noi come se fosse una finale. Questo da una parte ti deve rendere orgoglioso e dall'altra ti deve far capire che questa società ha dei valori che vanno oltre e che quindi il nostro obiettivo è fare in modo che rimangano e che crescano nel tempo. Sono molto soddisfatto. C'è stato un duro lavoro da parte di tutti Valerio ha ben gestito tutto quello che gli capitava sotto le mani: Io ho fatto altrettanto cercando di portare una presenza costante della società in tutte le squadre agonistiche e questo credo che sia stato il mix giusto per poter raggiungere certi risultati.  Non voglio dimenticare assolutamente i primi mesi, dove c'era anche Mister Massimo De Paoli con i suoi collaboratori che sicuramente ha dato un contributo importante e che poi per diverse ragioni ha dovuto abbandonare. Credo che quello sia stato il momento più difficile, perché quando inizia un progetto e poi dopo due mesi si interrompe bisogna essere bravi bravi a cercare di portare avanti le proprie idee e con la collaborazione di tutti portare avanti gli obiettivi che la società si era prefissata all'inizio. Per quanto riguarda i progetti futuri l'obiettivo è consolidare tutte le categorie e provare a prenderne altre. Per fare questo bisogna naturalmente lavorare tanto e anche bene, quindi non portando quantità ma portando qualità.  Quello che è successo quest'anno deve cominciare a essere la normalità per la nostra società,  quindi mi aspetto per quanto riguarda il prossimo anno di soffrire poco e avere tante soddisfazioni. Ieri abbiamo vinto il quarto campionato di fila e già oggi stiamo lavorando per fare in modo che come dicevo prima questa sia la normalità e non il caso eccezionale".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 02 maggio 2024 alle 17:00
Autore: Mattia Vavassori
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