Anthony Armstrong ha lasciato il Monza in braghe di tela. Siamo a fine novembre e la squadra non ha ancora ricevuto il materiale tecnico che doveva arrivare ad inizio stagione. Niente soldi, niente bonifico allo sponsor tecnico, niente magliette. Fatto sta che alcuni giocatori in allenamento sono costretti a giocare addirittura con le magliette bianche dell'amichevole Monza-Wimbledon (se la ricorda presidente?) e adattarsi con felpe raccattate qua e là. Dunque non stupitevi se domenica a Salò qualcuno arriverà senza il giubbotto con il logo della società...  La situazione economica del club è veramente drammatica. Qualcuno, tempo fa, sorrise quando scrivemmo che la squadra biancorossa sarebbe partita per una trasferta tre ore prima della partita. Era il campanello d'allarme che qualcosa non stava andando per il verso giusto. Domenica, per esempio, succederà di peggio. I giocatori del Monza dovranno svegliarsi alle 6 del mattino e partiranno alle 7.30 per raggiungere in tempo lo stadio di Salò. Tutto per evitare di pagare qualche migliaio di euro di albergo.   E quel che resta della società? Il dg Mauro Ulizio da giorni non mette piede a Monzello, l'amministratore delegato Prada non parla con la stampa e il presidente Armstrong è tornato su Facebook per litigare con i tifosi. Infine l'aspirante presidente ieri, sempre su Facebook, si è fatto fotografare davanti a pizza e coca cola in un locale di Monza. A Monzello, però, non l'ha visto ancora nessuno... 

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Gio 20 novembre 2014 alle 13:00 / Fonte: Stefano Peduzzi per monza-news.it
Autore: Mattia Vavassori
vedi letture
Print