Giana sconfitta dal Trento e con un piede in Serie D, ora serve l'impresa

La Giana Erminio ha perso in casa col Trento la gara d’andata dei playout di Serie C. La squadra di Contini, squalificato e sostituito in panchina dal vice Castelnovo, ha perso 3-2 dopo aver iniziato bene la partita ed essere andata in vantaggio con un gol di Perico. Poi però nella ripresa il Trento l’ha ribaltata grazie alla qualità dei suoi singoli, Christian Pasquato su tutti. L’ex giocatore di Serie A e B, cresciuto nella Juventus, ha fornito l’assist del 2-1 e segnato il punto del 3-1. Nel finale guizzo di Palazzolo che tiene accesa una flebile fiammella di speranza, ma per restare in C la Giana dovrà vincere a Trento con due gol di scarto.  Per la gara d’andata dei playout c’è il record stagionale di presenze al Città di Gorgonzola (1041) e anche il manto erboso si presenta finalmente in ottime condizioni.

Nella Giana, rispetto a Fiorenzuola, dentro Perico, Vono e Tremolada, che affianca Nicolò Corti in attacco. Tutto confermato nel Trento con Belcastro e Pasquato alle spalle di Bocalon, arrivato a febbraio dal Venezia e autore di 6 gol in 14 presenze. Parte bene la Giana: al 5’ cross di D’Ausilio per la testa di N. Corti, palla alta. All’11’ D’Ausilio si mette in proprio e libera il destro, pallone fuori dallo specchio della porta. Il Trento difende a cinque e lascia l’iniziativa alla Giana. Al 16’ la Giana segna: angolo di D’Ausilio per il colpo di testa di Simone Perico che batte Marchegiani, figlio di Luca, ex portiere della Lazio e della Nazionale. Per il terzino è il terzo gol stagionale. Il Trento risponde subito al 17’: tiro al volo di Belcastro largo su cross di Oddi. Adesso gli ospiti, finora sempre passivi, devono mettere la testa fuori. Al 20’ sugli sviluppi del primo calcio d’angolo del Trento, tiro dal limite di Osuji respinto a mano aperta da Zanellati. E al 21’ nuovo cross di D’Ausilio per la testa di Perico, stavolta la palla esce. Al 25’ invece gran numero di Pasquato che libera il sinistro dal limite e colpisce entrambi i pali, con la palla che danza sulla linea di porta e non entra. Giana più che fortunata. Adesso è il Trento che prende in mano il gioco, mentre la Giana si affida alle azioni di rimessa e dietro chiude tutti gli spazi. Bravo anche Zanellati sulle palle alte dei cross trentini che piovono in area. Il primo tempo si chiude con la Giana in vantaggio 1-0. All’inizio della ripresa staffetta tra i due Corti, entra Alessandro, esce Nicolò. Il Trento comincia con 4 calci d’angolo consecutivi che spaventano la Giana, poi contropiede di Tremolada in campo aperto fermato da Dionisi. La ripresa comincia su ritmi elevati. All’11’ cross dal fondo di Oddi che colpisce il palo esterno con Zanellati sorpreso. Adesso gioca solo il Trento, mentre la Giana attende il momento buono per ripartire. Ma al 16’ arriva il pareggio del Trento con una rasoiata di Izzillo, appena entrato al posto di Caporali, che infila Zanellati su assist di Belcastro. Adesso l’inerzia passa dalla parte degli ospiti che al 22’ raddoppiano con un gran colpo di testa di Trainotti su cross di Pasquato. Il Trento, dopo la paura iniziale, l’ha ribaltata. La Giana deve almeno pareggiare per tenere accesa una fiammella per la salvezza. Al 25’ punizione di D’Ausilio fuori misura, mentre al 27’ Pasquato va vicino al terzo gol. Nella Giana entra Messaggi per Tremolada, la squadra si riporta in avanti ma con poche idee. Il Trento è in controllo del match. A 8’ dalla fine esordio per Ghilardi, classe 2003, della Primavera, che entra insieme a Caferri per un 4-4-2 finale alla ricerca del pareggio. Ma in contropiede la qualità del Trento non perdona: Ruffo serve Pasquato che salta Zanellati in uscita e deposita a porta vuota il gol del 3-1. Sembra finita ma al 46’ la Giana ha un guizzo e segna con una girata di Palazzolo in mischia dopo una caparbia azione di A. Corti e un contrasto vinto da Cazzola. Finisce 3-2 per il Trento. Giana con un piede in Serie D. Per salvarsi infatti la squadra di Contini dovrà vincere sabato prossimo a Trento con due gol di scarto. 

GIANA – TRENTO 2-3

MARCATORI Perico (G) al 16’ p.t.; Izzillo (T) al 16’, Trainotti (T) al 22’, Pasquato (T) al 40’, Palazzolo (G) al 46’ s.t.

GIANA (4-3-1-2) Zanellati; Perico, Bonalumi, Magli, Vono; Acella (dal 20’ s.t. Cazzola), Panatti (dal 37’ s.t. Caferri), Palazzolo; D’Ausilio (dal 37’ s.t. Ghilardi); N. Corti (dal 1’ s.t. A. Corti), Tremolada (dal 28’ s.t. Messaggi). (Casagrande, Barazzetta, Carminati, Piazza, Gaye, Gorghelli, Pala). All. Castelnovo (Contini squalificato).

TRENTO (3-4-2-1) Marchegiani; Dionisi, Trainotti, Carini; Galazzini (dal 28’ s.t. Bearzotti), Caporali (dall’11’ s.t. Izzillo), Osuji, Oddi; Belcastro (dal 28’ s.t. Ruffo), Pasquato; Bocalon (dal 42’ s.t. Barbuti). (Cazzaro, Pigozzo, Simonti, Chinellato, Raggio, Ruffo, Vianni, Seno, Bearzotti, Pattarello). All. D’Anna.

ARBITRO Longo di Paola. 

NOTE spettatori 1.041, paganti e incasso non comunicati. Ammoniti Galazzini, Caporali, A. Corti e Caferri. Angoli 5-6. Recupero 0’+4’.