Dopo il Decreto del Governo di ieri sera che autorizza le partite di calcio, ma a porte chiuse, anche la Lega Pro si deve adeguare. Così Giana-Como di mercoledì 11 marzo si giocherà a porte chiuse e sarà la prima volta nella storia per la Giana Erminio senza pubblico. Si giocherà a porte chiuse fino al 3 aprile. La società ha già detto che rimborserà i tifosi che avevano già acquistato i biglietti mentre per gli abbonati ci sarà poco da fare.

Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, nel corso dell'intervista di ieri a TuttoC.com ha analizzato il problema delle porte chiuse dal punto di vista economico: "Venerdì scorso ho detto al ministro Spadafora, ricordandolo in questi giorni al suo entourage, che non volevamo le porte chiuse perché il calcio senza pubblico non esiste e perché le nostre società, a differenza delle altre serie professionistiche, vivono in gran parte con gli introiti provenienti dallo stadio. Di conseguenza nei provvedimenti finanziari che il governo si appresta a prendere, bisognerà tener conto di questo elemento. In questi mesi abbiamo lavorato sulle regole, sulle procedure per rispettare i regolamenti ed è evidente che i mancati incassi creano un problema enorme. Credo che il ministro raccoglierà questo tema".

Sezione: L'ANGOLO DEL TIFOSO / Data: Gio 05 marzo 2020 alle 13:15
Autore: Stefano Spinelli
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