E' uno dei veterani della Tritium. Omar Barzaghi, mister biancoazzurro, è carico per la stagione appena iniziata, che lo vedrà alla guida dei Giovanissimi Provinciali 2001 abduani. In questa intervista Barzaghi ci parla di sè, delle sue esperienze nel mondo del calcio e dei suoi obiettivi personali.

Omar, parliamo del tuo passato da calciatore.
"Ho iniziato da piccolo nella Scuola calcio della Tritium con Paolo Pulici. In seguito sono cresciuto giocando in tutte le categorie del settore giovanile biancoazzurro, fino all'esordio in Prima Squadra con mister Fiorino Pepe nel campionato di Eccellenza. A trezzo in Prima Squadra ho collezionato diverse presenze in due stagioni in Eccellenza e in cinque in Promozione. Ho vestito la casacca della Voluntas Osio e dell'Aurora Seriate in Promozione, nonchè quella del Telgate, del Chiuduno e della Fonas Caponago in Prima Categoria. Prima di smettere col calcio giocato, ho terminato la mia carriera da giocatore in Seconda Categoria nel Pozzuolo, nel Fonas e nella Colnaghese".

Da quanti anni sei allenatore?
"Sono mister da sette stagioni, vissute tutte alla Tritium: ho allenato tutte le annate dei Pulcini e per due anni sono stato sulla panchina di team di Esordienti. Ho avuto come giocatori finora atleti nati negli anni dal 1998 al 2002. Dallo scorso agosto sono l'allenatore dei Giovanissimi Provinciali 2001 abduani".

Ci sono differenze negli allenamenti di questi ragazzi?
"Ci tengo a precisare che in Prima Squadra si cura principalmente la parte atletica e qualche situazione tattica. nel Settore Giovanile si parte imparando l'uno contro uno, passando dal due contro uno, due contro due e tre contro due, fino ad arrivare ad approfondire sul terreno di gioco le situazioni più complesse. Un aspetto che amo particolarmente del settore giovanile è la ricerca del gioco quanto più possibile ed il mantenimento del possesso palla per migliorare, senza per forza ricercare solo il risultato".

Raccontaci la tua esperienza della scorsa stagione con gli Esordienti 2001 al Torneo di Barcellona.
"Abbiamo deciso di vivere questa esperienza senza genitori al seguito. E' stata un'esperienza indimenticabile, soprattutto per tutto quello che ci stata intorno: tredici campi in erba spettacolari, albergo molto bello, organizzazione perfetta. Nel 2013 avevo avuto modo di disputare un torneo tra Pisa e Viareggio con gli Esordienti 2000, ma devo dire che andare a giocare all'estero, volando in aereo, affrontando squadre straniere è un'altra cosa. Ci siamo divertiti molto, anche per la vittoria finale. Ritengo sia un'esperienza da ripetere quanto prima: dobbiamo solo decidere dove andare...".

Questa volta parteciperai alla guida dei Giovanissimi Provinciali 2001.
"E' l'anno nel quale faremo la riforma dei campionati. La prima parte sarà un campionato provinciale, sperando di disputare i regionali in primavera. Avendo una sola squadra nei Giovanissimi, la federazione ci ha inserito nei gironi con giocatori nati nell'anno 2000: non saranno delle partite semplici".

Vuoi esprimere un tuo pensiero sulle note recenti vicende societarie della Tritium? Come vedi la mancata iscrizione in Promozione della Prima Squadra?
"Parto dalla prima domanda: preferisco non esprimermi perchè sarei durissimo nei confronti di quei personaggi che hanno giocato con i sentimenti delle persone, che hanno infranto i sogni di tante persone che avevano raggiunto certe posizioni e certi ruoli col sudore e con sacrifici. Per quanto riguarda la mancata iscrizione dalla Prima Squadra, personalmente non lo ritengo un problema di primaria importanza: preferisco che l'attenzione sia rivolta alle giovanili. Una Prima Squadra porterebbe via risorse di ogni genere al settore giovanile: sicuramente già a partire dalla stagione 2015/2016 diventerà una priorità costruire anche una prima squadra che dovrà disputare un campionato di Promozione o Eccellenza. Secondo me un paese ed un bacino come Trezzo sull'Adda merita una serie D in futuro. Per gli amanti del bel calcio degli adulti vedere allo stadio "La Rocca" di Trezzo sull'Adda gli Allievi Nazionali è già molto importante".

La collaborazione tra la ASD Tritium Calcio 1908 e la Giana Erminio.
"Onestamente sono tra i primi che speravano che la collaborazione con la Giana Erminio si concretizzasse perchè i ragazzi del settore giovanile, i mister e tutta la società si meritano campionati importanti. Dopo quello che è successo nelle ultime due stagioni, è stata una bellissima notizia questa nuova collaborazione: è stato bello che il nostro operato sia stato apprezzato dalla compagine di Gorgonzola; per questo motivo ci hanno voluto con loro. E' l'anno zero e nelle stagioni a seguire l'obiettivo è quello di fare sempre meglio per cercare di ritornare dove eravamo nel recente passato, stringendo sempre più questo rapporto".

Hai degli obiettivi stagionali?
"Sicuramente è preparare i miei ragazzi a compiere il grande salto: nell'estate del 2015 diventeranno Giovanissimi Nazionali Professionistici. Tutti hanno possibilità di farcela, ma bisogna solo lavorare seriamente".

Vuoi lasciare un saluto?
"Volentieri! Un saluto e un augurio di vedere un grande calcio a tutti i tifosi, gli appassionati, i genitori che quest'anno entreranno alla Pista (stadio "La Rocca" di Trezzo sull'Adda, ndr). Ai ragazzi di qualunque età dico di non buttare al vento la grande occasione che la nostra società e la Giana Erminio ci stanno offrendo , opportunità di crescita e di miglioramento sia sotto l'aspetto calcistico che umano".

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Mar 09 settembre 2014 alle 13:00
Autore: Mattia Vavassori
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