Dopo il 2 giugno 2013 per Roberto Bortolotto è iniziato un lungo e tribolato periodo. Quello sembrava l'alba di un nuovo giorno, invece fu l'inizio del tramonto. Dapprima la mancata iscrizione della Tritium in Lega Pro poi la sfortunata esperienza a Trieste e la decisione di tornare a vestire i colori biancoazzurri in Promozione. Giusto il tempo di segnare il suo cinquantesimo gol con la maglia abduana e poi lasciare per una frattura insanabile col patron Domenico Di Conza. Infine l'ultima travagliata vicenda con l'Olginatese di mister Alessio Dionisi, ex capitano della Tritium, in serie D. Sembrava la volta buona ma il suo destino non era quello. Roberto ha dichiarato: "Ho iniziato la preparazione lunedì scorso e nella notte a cavallo con martedì non sono riuscito a dormire per i troppi dolori al ginocchio sinistro. In carriera l'ho dovuto operare cinque volte che si sono andate a sommare alle tre effettuate a quello destro. Devo dire addio ai grandi palcoscenici". Interpellato dai colleghi de "La Gazzetta dell'Adda" sulla sua esperienza alla Tritium, ha dichiarato: "Sono stati gli anni più belli della mia carriera, che porto tatuati sul mio corpo. Ora però devo pensare alla mia salute oltre che non prendere in giro l'Olginatese: a questi livelli non posso più giocare. Torno nella mia terra padovana, giocherò all'Albignasego in Prima Categoria, perché del tutto lontano dal calcio non posso stare". A Roberto Bortolotto auguriamo quindi buona fortuna con la nuova casacca dell'Albignasego.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Lun 04 agosto 2014 alle 13:00
Autore: Davide Villa
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