Giana battuta a Padova di misura e solo su calcio di rigore

Con una prova gagliarda e determinata, la Giana Erminio ha sfiorato l'impresa allo stadio Euganeo contro il lanciatissimo Padova. La squadra di Oddo, reduce da sette vittorie consecutive in campionato e dalla vittoria della Coppa Italia di Serie C, ha avuto bisogno di due calci di rigore per battere questa Giana. Il primo calciato da Ceravolo è stato parato da Zanellati (terza prodezza stagionale del portiere biancoazzurro), così è stato decisivo il secondo battuto da Chiricò. Il Padova batte così la Giana Erminio e tiene aperta la lotta promozione. Il Südtirol capolista, a sua volta non arresta la sua marcia e vince 4-0 a Fiorenzuola, guidando la graduatoria a quota 86 contro gli 84 punti dei biancoscudati. Sarà decisivo lo scontro diretto del Druso in programma sabato prossimo 16 aprile. In caso di arrivo a pari punti e con lo scontro diretto pari sarebbe il Südtirol, con l’attuale differenza reti, ad essere promosso. 

Prima occasione al 16’: mischia in area e girata di Ceravolo da distanza ravvicinata di poco a lato. Poi doppia fiammata nello spazio di un minuto: Ceravolo mette alto da ottima posizione e sul ribaltamento di fronte tocca a Tremolada andare vicino al gol con un gran tiro che sfiora l'incrocio dei pali. Nel finale di primo tempo rigore per il Padova per un contatto in area tra Pirola e Della Latta: sul dischetto va Ceravolo, che sbaglia facendosi parare il tiro da Zanellati. La ripresa è difficile e tesa, il Padova non riesce a segnare né a creare occasioni. Ci vuole un episodio, che arriva al 26’ quando l'arbitro concede un altro rigore per il Padova dopo uno scontro tra Vono e Germano. Nessun dubbio per l'arbitro Giordano che indica il dischetto: stavolta dagli undici metri si presenta Chiricò, che fa centro battendo Zanellati. Finale di sofferenza pura per il Padova che soffre le pene dell'inferno, con la Giana che mette in mezzo diversi palloni con Caferri e Vono, ma alla fine arriva l'ottava vittoria consecutiva. A due giornate dalla fine la lotta per la B è apertissima, mentre la Giana dovrà cercare di conquistare i playout nelle ultime due gare contro Triestina e Fiorenzuola.

Padova-Giana Erminio 1-0
Rete: Chiricò su rigore al 27′ st
Padova (4-3-3): Donnarumma; Germano, Ajeti, Monaco (dal 25′ st , Gasbarro; Dezi, Settembrini (dal 16′ st Santini), Della Latta (dal 11′ st Saber); Chiricò, Ceravolo (dal 25′ st Cissè), Bifulco (dal 11′ st Jelenic). A disposizione: Vannucchi, Gherardi, Valentini, Pelagatti, Terrani. All. Oddo
Giana Erminio (4-3-1-2): Zanellati, Caferri (dal 13′ st Carminati), Bonalumi, Pirola, Vono; Palazzolo, Panatti, Acella (dal 34′ st Touré); D’Ausilio (dal 21′ st Ferrari); Tremolada (dal 1′ st N. Corti), A. Corti. A disposizione: Reggiani, Casagrande, Barazzetta, Cazzola, Perna, Piazza, Gaye, Messaggi. All. Contini
Arbitro: Giordano di Novara.
Note: spettatori 3500 circa. Ammoniti Caferri, Pirola, Gasbarro, Saber, Cissè, Corti A. Angoli 6-0. Recupero: 0' pt + 5’ st.