Il pareggio con il Seregno di sabato scorso ha chiuso ogni possibilità di salvezza diretta per la Giana Erminio, ora costretta a inseguire solo i playout per salvarsi. Ne è convinto anche Matteo Contini: “Sì, con il Seregno era una partita da vincere, purtroppo non ci siamo riusciti. Nel primo tempo abbiamo avuto tre grandi occasioni per segnare. Poi nel secondo tempo sono venute a mancare un pò di forze. I ragazzi hanno combattuto e lottato. Sono stati bravissimi nell’atteggiamento. Abbiamo dimostrato che non eravamo quelli dell’andata dove avevamo perso tutti i duelli senza superare la meta campo. Qui a Gorgonzola invece, se c’era una squadra che meritava di vincere era la Giana. Il campo ha sancito uno 0-0, ma dovevamo portare a casa il successo. Abbiamo provato a farlo con le nostre forze fino alla fine”. 

Le ultime tre giornate vedranno la Giana contro Padova e Triestina e poi a Fiorenzuola l'ultima partita. Gli chiedono quanti punti servono per fare i playout: "Per essere sicuri sei ma forse basteranno anche quattro. Bisogna andare avanti, continuare ad allenarsi come stiamo facendo. Ce la giocheremo fino all’ultima giornata, come ho sempre detto. Prepariamoci per andare a Padova e difenderci con le nostre armi. Contro i veneti e la Triestina, favorite sulla carta, l’importante è tenere accesa la speranza. Al momento non dipendiamo da nessuno. Mancano tre partite. Ai ragazzi posso fare solo i complimenti perché ci hanno provato, dando tutto quello che avevano".

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Mar 05 aprile 2022 alle 11:57
Autore: Stefano Spinelli
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