L'attaccante del Mapello Davide Ghisleni ha parlato della stagione che sta vivendo la squadra gialloblu e della sfida con la Tritium, raggiunta domenica scorsa al vertice, sebbene i biancoazzurri siano ancora in vantaggio per la vittoria nella gara di andata. Ed il prossimo 29 marzo ci sarà il ritorno sul campo di Trezzo. Queste le parole del classe 2000, rilasciate ai microfoni di Be.Pi Tv.

Con la vittoria di domenica sul campo del Club Milanese e il conseguente pareggio della Tritium contro la Leon avete raggiunto la vetta a pari punti.

“Quella contro il Club Milanese è stata una partita importante, affrontavamo una squadra forte che ci ha messo in difficoltà. È stata una partita dura con occasioni da entrambe le parti, ma alla fine siamo riusciti a vincere. Il pareggio tra Leon e Tritium ci ha consentito di guadagnare punti sulla Leon e di agganciare la capolista. Ora siamo padroni del nostro destino e avendo anche lo scontro diretto da giocare sappiamo che non dobbiamo dipendere dai risultati degli altri, ma solo da noi stessi”. 

Qual è il punto di forza di questa squadra.

“Il nostro pregio è il gruppo, la squadra è rimasta tale e quale all’anno scorso, sono cambiati solo pochi giocatori. Siamo riusciti a recuperare tutti gli infortunati e forse per la prima volta il mister ha la rosa al completo. La Tritium sulla carta è più forte ma noi non abbiamo nulla da perdere e questa è la nostra forza. Sappiamo di essere una squadra forte e dopo la sconfitta con la Leon siamo diventati ancora più consapevoli dei nostri mezzi. Il gruppo è il giusto mix tra giocatori giovani e più esperti, che hanno fatto anche categorie superiori e rispetto all’anno scorso siamo cresciuti mentalmente”.

Tra le mura amiche è arrivata una sola sconfitta, quella contro la Tritium all’andata. In totale il Mapello ha totalizzato 35 punti in casa, la Tritium ne ha fatti 28.

“Il nostro campo è molto grande rispetto a campi che abbiamo affrontato un po’ più piccoli e questo sicuramente ci aiuta e fa diventare la nostra casa il nostro fortino. Siamo una squadra che gioca all’attacco e che poche volte ha vinto con pochi gol di scarto. Abbiamo questa mentalità di attaccare con tanti uomini e sappiamo che così ci esponiamo, questo però è il nostro modo di giocare e ne siamo consapevoli”. 

Pensi che questo Mapello possa competere anche nel campionato di Serie D? 

“È la prima volta che ci troviamo al primo posto e non ci siamo ancora resi conto che siamo vicini a fare qualcosa di importante. Il Mapello merita tanto, il presidente Arrigoni sta facendo moltissimi sacrifici. Io sono arrivato quando il Mapello lottava per non retrocedere, ma negli ultimi due anni è stata creata una squadra con una mentalità vincente”.

Ora avrete in ordine San Pellegrino in casa e Trevigliese fuori, poi mercoledì 29 marzo il match fondamentale contro la Tritium.

“Le prossime due partite sono le più importanti dalla stagione. Affrontiamo il San Pellegrino con cui abbiamo pareggiato all’andata, sono molto tosti e hanno bisogno di punti come noi. Le prossime due sfide sono fondamentali per arrivare a pari punti o più avanti della Tritium allo scontro diretto. Ora, però, non stiamo pensando a quello, viviamo domenica per domenica. Sappiamo che i campionati non si vincono negli scontri diretti ma nelle altre partite e penseremo di volta in volta perché non ci regalerà niente nessuno”. 

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Gio 16 marzo 2023 alle 18:00
Autore: Tutto TritiumGiana.com
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