Tritium in campo al sabato in anticipo alla prova Leon

Tanto passerà per l’anticipo del sabato: Tritium-Leon può realmente significare il ritorno a un marcato equilibrio, visto e considerato lo stato di forma della compagine di Vimercate, uscita rinfrancata dal cambio dell’allenatore. Ne sa qualcosa l’AlbinoGandino, uscito demolito dall’appuntamento con la squadra del neotecnico Paolo Quartuccio e che ora affida le proprie speranze di resurrezione al derby con la Cisanese, reduce anch’essa da una sconfitta, seppur più onorevole, al cospetto di un’altra realtà in esponenziale crescita come la Brianza Olginatese. Vanno profilandosi contese molto equilibrate, a partire dai derby, con Juvenes Pradalunghese-Lemine Almenno a rappresentare un crocevia molto importante per i padroni di casa, che in settimana hanno ufficializzato la permanenza di Pietro Picinali, subentrato in sostituzione del dimissionario Fabio Spampatti. Contro la Trevigliese, i biancorossi non sono dispiaciuti, cadendo dinanzi a due episodi di capitale importanza come i gol biancazzurri realizzati a cavallo dell’intervallo. Se è stata solo una battuta a vuoto, nel bel mezzo di un contesto più che apprezzabile, lo dirà con maggior convinzione l’appuntamento con i ragazzi di Marco Brembilla, vale a dire una brutta gatta da pelare per chiunque. Vertovese-Trevigliese mette di fronte due squadre ancora alla ricerca della piena quadratura, nonostante le avvisaglie incoraggianti. L’Albiceleste sta peggio in classifica, ma viene pur sempre dal primo successo in campionato, al contrario dei seriani – trapiantati nella Bassa, dato che il “Facchetti” di Cologno è la sede delle partite casalinghe – che hanno perso il “Derby del Centenario”, fallendo ancora una volta l’appuntamento con la continuità di risultati. Altra sfida thrilling, con Zingonia Verdellino-Scanzo. Gli oro-verdi hanno ufficialmente raccolto meno di quello che meritavano, alla luce della colossale palla gol sprecata nei minuti finali con il Lemine Almenno, ma certo questo aspetto non può valere da alibi. La casella 0, alla voce delle vittorie, grida vendetta e impone la dovuta concretezza: chissà che non maturi proprio contro uno Scanzo che ha pagato sulla propria pelle questo aspetto, al cospetto della capolista Tritium, finendo scornato sul finire di una contesa tiratissima, scandita dall’ottimo atteggiamento dei giallorossi. Sfida di alta classifica anche per la seconda forza del torneo, il Mapello, che riceve il Club Milanese, mentre Valcalepio-Luciano Manara vale da conclamato scontro salvezza. In un contesto così arroventato, potrebbe trovare buon gioco il SanPe di Robi Rota: i brembani recano visita all’Altabrianza Tavernerio, con l’intento di corroborare ancora l’ottimo avvio di stagione fin qui esibito. Animo relativamente sereno anche in casa del Forza & Costanza, che libero da particolari pressioni proverà a giocarsela a viso aperto con una squadra che scoppia di salute come la Brianza Olginatese dell’ex Micheletti.