Solitamente in precedenti editoriali, nei momenti delle festività, siamo soliti fare un punto della situazione rispetto alle due realtà calcistiche che seguiamo da vicino, la Giana Erminio e la Tritium. Questa volta no. Uno Tsunami, chiamato Coronavirus, ha stravolto tutto. Le nostre vita e la nostra normalità, facendoci pagare un pegno pesante rispetto al numero di malati e al numero di decessi. Decine di migliaia di persone che piangono i loro cari. La Lombardia e in particolare la provincia di Bergamo duramente colpite da questo virus. In questo momento il calcio non passa in secondo piano, ma in terzo o quarto piano. E' una Pasqua più che mai diversa da quelle a cui siamo stati abituati, una Pasqua caratterizzata dal silenzio surreale, da strade deserte e saracinesche abbassate, lontano dal clamore degli abbracci e dei baci scambiati con estrema naturalezza, dentro e fuori le Chiese, per celebrare la Resurrezione per chi è credente, la rinascita a vita nuova per chi ha una visione più laica della vita. Lontano dalle tavole che chiamano a raccolta parenti e amici, lontano dai viaggi e dalle feste in strada, un doveroso sacrificio per tutelare la salute pubblica, un diritto inviolabile tanto da essere stato inserito nell'articolo 32 della Costituzione dai padri costituenti. Ma è anche la Pasqua più che mai sentita, che ognuno di noi sta riscoprendo nella necessità del raccoglimento all’interno della propria casa, nel bisogno dell’altro, nella consapevolezza dell’importanza di essere uniti, della solidarietà sociale, nel valore dell’abbraccio e del sentire comune, nella voglia di donare e di ritrovarsi nell’altro, nell’empatia che scalda il cuore e ricorda quanto sia indispensabile “remare insieme sulla barca della vita”. In queste settimane difficili e inattese, ci siamo riscoperti nella nostra vulnerabilità, abbiamo aperto gli occhi sul mondo e sulle priorità, abbiamo riflettuto intimamente, ci siamo ascoltati, finalmente. Per sottolineare la particolarità di questa ricorrenza e per infondere un messaggio di speranza, tv, social e web, tutti i componenti della redazione del portale TuttoTritiumGiana.com trasmettono un messaggio di ottimismo, di forza, di fiducia, con l’augurio che la Pasqua “nuova” che stiamo vivendo trovi nel sentimento di rinnovato ascolto, nella comunione di intenti, nell’impegno comune verso il rispetto scrupoloso delle norme di comportamento che ci viene richiesto di continuare ad adottare, il segno concreto dell’amore verso la vita e della necessità di tutelarla. Che sia la responsabilità personale e comunitaria la chiave per ripartire e per colorare con nuove consapevolezze la quotidianità ritrovata. Sperando presto di superare questa fase dolorosa della nostra vita e di rivederci nuovamente a tifare la Giana Erminio e la Tritium, perché vorrà dire che il Coronavirus è stato sconfitto e lo Tsunami Covid è passato. 

Un grande abbraccio virtuale a tutti e tanti auguri di Buona Pasqua a tutti da parte della redazione del portale TuttoTritiumGiana.com!

P.S.: Domenica 12 aprile e lunedì 13 aprile 2020 il portale TuttoTritiumGiana.com si ferma. Gli aggiornamenti quotidiani riprenderanno martedì 14 aprile 2020. Di nuovo auguroni di Buona Pasqua a tutti!

Sezione: EDITORIALE / Data: Dom 12 aprile 2020 alle 00:01
Autore: Mattia Vavassori
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