E' notizia ufficiale di giovedì 20 maggio 2021 che le retrocessioni in Serie D saranno due: scenderanno in Eccellenza direttamente solo l'ultima e la penultima squadra in classifica. Di fatto, i playout sono stati aboliti per questa stagione. Per la Tritium questa modifica è molto importante. I biancoazzurri stanno vivendo l'annata calcistica più paradossale della loro storia. Una stagione modalità montagne russe. Al cospetto di una pandemia, questa annata entrerà nella storia del calcio come una delle più assurde. E la fortuna, lasciatemelo scrivere, ha girato le spalle ai biancoazzurri in molte occasioni quest'anno. Sicuramente sono stati commessi degli errori da parte di tutti, non c'è dubbio. Se si parte con certi obiettivi stagionali e ci si trova nella lotta salvezza, qualche sbaglio di valutazione è stato fatto. Ma siamo umani e si può sbagliare, l'importante è rimediare e raddrizzare la rotta, e nel caso della Tritium la stagione. Non dimentichiamo - lo scrivo per qualche pseudo tifoso e commentatore a tempo perso su Facebook - cosa è stato fatto finora dalla gestione dirigenziale con Juri Camoni presidente e Gianluca Leo direttore sportivo: partiti dal nulla senza Prima Squadra, hanno vinto due campionati, un playoff nazionale di Eccellenza, fatto una scalata dalla Prima Categoria alla Serie D e un'ottima prima stagione nella massima serie dilettantistica fermata solo dal Covid. E ancora un turno di Coppa Italia nazionale contro la Juve Stabia quando nel 2017 si giocava Calusco-Tritium. Lo scrivo per chi velocemente dimentica cosa è stato fatto. Questa, ripeto, in un anno assurdo e paradossale è forse la stagione più complicata per fare calcio serenamente con mille interruzioni. Stop a novembre, tre cambi di allenatore, la squadra sembra riprendersi a marciare e scoppia un focolaio Covid con più di trenta giorni di stop, tutto condizionato da sbagli sia in campo che fuori (ma chi non commette errori?). Riprendo le parole di Mauro Pizzocchero, viceallenatore abduano: "La Tritium è una squadra viva". Sì, lo è. Abbiamo sei gare davanti, tre in più rispetto agli altri. Non siamo inferiori rispetto ad altre squadre. Questo team avrebbe potuto avere minimo quindici punti in più. Ci sono squadre molto più scarse che hanno molti più punti di noi. Dimostriamo sul campo la vera Tritium. Sono diciotto punti in totale da conquistare e la salvezza diretta è a sole quattro lunghezze. Questa Tritium può farcela. Può arrivare alla salvezza. Bisogna scendere in campo con un unico obiettivo per tutte e sei le gare che ci aspettano. Vincere! Solo i tre punti servono. Col coltello tra i denti e con la fame. Bisogna non subire gol e farne in ogni partita. Bisogna dimostrare di essere la Tritium. Sarebbe l'ennesimo capitolo della fantastica storia recente biancoazzurra. Forza Magica Tritium, creDiamoci!

Sezione: EDITORIALE / Data: Ven 21 maggio 2021 alle 08:00
Autore: Mattia Vavassori
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