Sono passate meno di 48 ore ma la gioia è ancora tanta: la Tritium, dopo solo una stagione in Eccellenza, è promossa in serie D. Per la prima volta nella storia i biancoazzurri accedono al massimo campionato dilettantistico dalla porta principale, vale a dire vincendo il campionato. Quanto avvenuto è un evento storico che ricorderanno per sempre tutti i tifosi: domenica 23 aprile 2023 sarà una data che resterà per sempre nelle menti e nei ricordi dei supporters trezzesi. In passato mai nessuno era riuscito in questa impresa: negli anni '70 la Tritium vinse il campionato di Promozione per accedere in serie D, in quanto non ancora esisteva l'Eccellenza. Nel 2005 e nel 2019, invece, gli abduani arrivarono secondi invece in campionato, che vinsero rispettivamente il Renate e il NibionnOggiono, e trionfarono nei playoff nazionali. In questa stagione, invece, non c'è stata mai storia: il sodalizio calcistico allenato da mister Di Blasio ha compiuto un'autentica cavalcata, conquistando meritatamente il salto di categoria. Il Mapello ha provato in ogni modo a tenere il passo in campionato, ma alla lunga la forza del team calcistico di Trezzo sull'Adda ha avuto la meglio, soprattutto nei due scontri diretti, dove il conteggio delle reti è di 6-1 per la Tritium (4-1 all'andata e 2-0 al ritorno, ndr). La scorsa estate, dopo la retrocessione, l'obiettivo è stato unico e chiaro: tornare subito in serie D. Giuseppe Pardeo, direttore generale della Tritium, che va ringraziato tantissimo, ha effettuato un lavoro straordinario, costruendo una squadra formidabile, partendo dai grandi ritorni quali Acerbis e Bertaglio, autentiche colonne del team, e passando per Samina, Leotta, Scietti, Lazzaro, Vaglio, Valente, Cotello, Schingo, Marchese e confermando in Prima Squadra tanti giovani forti provenienti dalla Juniores (Barzago, Scalcinati, Campani, Pedrini, Ortelli, Ghislanzoni, Marchesi, Lisandri e Bassani, tra gli altri) e ha saputo nel mercato di riparazione prendere altrettanti giocatori forti (Gnaziri, Thiam, Panidaga e Hadaji), che sono andati a sostituire alcune partenze (Basiru con la sua bellissima storia, autore di un gol a Mapello, Caruso, Abo El Ata, Leotta e Barzago, quest'ultimo vera rivelazione e colonna approdato alla Primavera del Torino). Inoltre, durante l'anno sono stati valorizzati diversi giovani della Juniores che hanno potuto dare il loro contributo importante in Prima Squadra (Caforio, Perego, Li Destri, tra gli altri). Un grazie va a Giuseppe Pardeo e al grande lavoro effettuato, che ha composto un gruppo fenomenale, la vera forza di questa squadra, allenata da mister Daniele Di Blasio che, insieme al suo staff, è riuscito a tirare fuori il meglio da questi ragazzi per portare in alto la Tritium. Un doveroso ringraziamento va al presidente Enrico Ortelli che, arrivato nell'autunno 2022 al posto di Marco Foglia, ha saputo condurre in modo impeccabile e straordinario la società verso questo importante traguardo. Un piccolo inciso: questa squadra fino a dicembre ha disputato, giocando alla grande, anche alla Coppa Italia, eliminata solo dal Cast Brescia, ora finalista nel torneo nazionale, dopo una partita dominata dalla Tritium, punita da un unico tiro in porta nel match. Mancano ancora due partite da giocare al massimo per dare ancora spettacolo e per festeggiare un sogno diventato realtà: è tutto vero Tritium, sei in serie D!

Sezione: EDITORIALE / Data: Mar 25 aprile 2023 alle 14:00
Autore: Mattia Vavassori
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