Una Giana Erminio orgogliosa ferma il Renate a Meda

A distanza di quattro giorni dalla partita di Coppa italia Lega Pro contro l'Alessandria, la Giana Erminio torna in campo nel match di campionato contro il Renate, valido per la dodicesima giornata d'andata di Lega Pro girone A, presso lo stadio comunale 'Città di Meda', trasferta più corta di questa stagione. A centrocampo è assente Daniele Pinto per un problema al collaterale del ginocchio destro, mentre riesce a recuperare Tommaso Augello reduce da un problema alla caviglia, e torna Sergio Viotti, rientrante dalla squalifica di due giornate dopo la partita casalinga con la Viterbese Castrense. A Meda ha smesso di piovere da qualche ora prima del fischio d'inizio, perciò il campo risulta particolarmente scivoloso; tuttavia la formazione di mister Cesare Albè è fin da subito agguerrita, con Ferrari che coglie un pallone a centrocampo e con un magnifico cross lancia Chiarello, che conclude fuori di pochissimo dalla destra. All’8’ prime mosse pericolose del Renate con Marzeglia che appoggia per Palma, il quale con un traversone serve Napoli sulla sinistra, ma l’attaccante non calibra bene il tiro. Al 12’ vantaggio Renate con Marzeglia, che aggancia di testa un cross di Scaccabarozzi dalla destra e con uno stacco batte Viotti insaccando alle sue spalle. Al 19’ Pinardi esce dal campo per un risentimento muscolare e viene sostituito da Biraghi. Al 20’ Perico servito da Ferrari, conclude dal limite ma il suo tiro è centrale e Cincilla blocca tra le braccia. Al 31’ Giana vicino al pareggio con Bruno, che aggancia di testa un cross dalla destra di Perico e conclude fuori di un soffio. Al 42’ ancora bomber Bruno di testa ad impegnare Cincilla, ma al 43’ l’occasione per il raddoppio è del Renate con una straordinaria parata di Viotti a mano aperta sotto la traversa su colpo di testa di Marzeglia, imbeccato da Napoli.

Al rientro dagli spogliatoi mister Albè effettua il secondo cambio, inserendo Lella al posto di Ferrari. Al 49’ il Renate raddoppia con la doppietta di Marzeglia, che arrivando in area aggancia la palla servita da Napoli e scaraventa in rete da distanza ravvicinata. Al 62’ su calcio d’angolo battuto da Biraghi, Montesano cerca di svettare di testa, ma Cincilla esce con il pugno ed allontana la sfera. Al 67’ la compagine martesana accorcia le distanze con Bruno, agganciando di testa il cross di Iovine e battendo Cincilla. La Giana acquisisce fiducia e terreno ed al 69’ una ribattuta della difesa avversaria viene agganciata al volo da capitan Biraghi, che prova il tiro teso dalla distanza, ma di poco non inquadra lo specchio. Al 70’ primo cambio anche per mister Foschi, che richiama Pavan e inserisce Dragoni. Al 76’ Foschi cerca ulteriore copertura inserendo un altro difensore, Teso, al posto dell’attaccante Napoli. Al 77’ biancocelesti vicino al pareggio con Lella, che marcato stretto dall'ex Tritium Malgrati riesce ad agganciare il pallone, a girarsi e sfoderare una palla sulla quale Cincilla si supera. Al 78' gran tiro dalla distanza di Bruno che scheggia la traversa. Ultimo cambio per gli ospiti, con Perna che sostituisce Augello. All' 82’ ancora Marzeglia protagonista di testa, ma Viotti riesce a fermare sulla linea di porta. Passano due minuti e anche il Renate procede all’ultimo cambio, con Santi che rileva Lavagnoli. All’ 86' meritato pareggio della Giana con Solerio alla sua prima rete stagionale, assistito da corner battuto da Iovine. All' 89’ su punizione di Biraghi ribattuta dalla difesa nerazzurra, frecciata potente al volo di Chiarello, Cincilla risponde. Dopo tre minuti di recupero termina l'incontro, con la squadra di Gorgonzola determinata a portare a casa almeno un punto nonostante il doppio svantaggio, tenendo molto vicino lo stesso Renate in classifica, e portandosi a casa il quarto risultato utile consecutivo (sesto se si considerano gli impegni di Coppa). Nel prossimo turno di campionato verrà affrontata nuovamente tra le mura amiche l'Alessandria, caduta 3-1 in Coppa Italia Lega Pro, proprio al 'Città di Gorgonzola'.

Renate (3-5-2): Cincilla; Di Gennaro, Malgrati, Lavagnoli (dall'84' Santi); Anghileri, Pavan (dal 68' Dragoni), Palma, Scaccabarozzi, Vannucci; Marzeglia, Napoli (dal 76' Teso). A disposizione: Merelli, Mora, Schettino, Stefanelli, Galli, Florian. Alleanatore: Luciano Foschi.

Giana Erminio (3-4-3): Viotti, Perico, Montesano, Solerio; Iovine, Pinardi (dal 19' Biraghi), Marotta, Augello (dal 79' Perna); Chiarello, Bruno, Ferrari (dal 46' Lella). A disposizione: Sanchez, Greselin, Bonalumi, Okyere, Rocchi, Capano, Sosio. Allenatore: Cesare Albè.

Direttore di gara: Signor Matteo Gariglio di Pinerolo (Torino). Assistenti: Signori Luca Bianchini di Cesena e Enrico Montanari di Ancona.

Marcatori: 12' e 49' Marzeglia (R), 67' Bruno (G), 86' Solerio (G)

Note: giornata umida con 11°. Spettatori: 600 circa. Ammoniti: 8' Malgrati (R), 58' Di Gennaro (R). Angoli: 1-7. Recupero: 1'+3'