Esordio da dimenticare per la Giana Erminio che perde 4-1 al Città di Gorgonzola con l'Atalanta Under 23 e viene così eliminata dalla Coppa Italia Serie C (nella scorsa stagione era arrivata in finale). Bergamaschi che sono sembrati più in palla e che hanno meritato la vittoria e il passaggio del turno. Di seguito la cronaca.

Primo tempo

La prima Giana ufficiale di Espinal si schiera con il 3-5-2 fluido già visto nella pre season. In porta c’è Mazza, in difesa Alborghetti, Ferri e Ruffini, a centrocampo Occhipinti, Marotta, Pinto, Lamesta e Nucifero, con Renda a supporto di Akammadu. Ancora non al meglio Gabbiani, che parte dalla panchina. L’Atalanta Under 23, sulla cui panchina fa il suo esordio Bocchetti, risponde con un 3-4-2-1. Il primo squillo è della squadra di Gorgonzola, con Akammadu che si inventa una rovesciata murata da Obric (6’). La giovane Dea risponde al 14’: spunto in area di Vavassori, diagonale mancino che fa la barba al palo e si spegne sul fondo. Al 19’ è ancora la Giana ad andare vicina al vantaggio. Punizione dal limite che calcia Ferri. Forte, ma centrale: Pardel respinge, Akammadu intercetta ma manda a lato il tap in. Sul ribaltamento di fronte la sbloccano i nerazzurri. Cisse si inventa un tiro dai trenta metri che sorprende Mazza. La sfera bacia il palo e si insacca per l’1-0 Atalanta. Il gol ha un effetto anestetico sulla sfida, che dopo i buoni ritmi iniziali lentamente si adagia. Dal nulla, però, arriva l’1-1 biancazzurro ed è un’invenzione di Renda, che riceve un bel pallone da Nucifero al limite, in posizione centrale. Controlla, apre il destro a giro e trova l’angolo alla sinistra di Pardel. È 1-1 al 38’. Una scossa che sveglia l’Atalanta. I nerazzurri sfiorano due volte il gol con il solito Cisse, che si fa murare in uscita da Mazza e poi vede il suo mancino salvato sulla linea da Ruffini (43’). Il gol bergamasco arriva poco dopo, al 45’. Inserimento centrale di Panada, che arrivato al limite scarica un destro potente che tocca la traversa e si insacca per l’1-2, con cui si chiude anche la prima frazione.

Secondo tempo

La ripresa si apre senza cambi. I primi venti minuti non regalano emozioni, poi la Dea si sblocca e fa male. Al 22’ Pounga firma il 3-1 bergamasco con un destro forte da posizione leggermente defilata, che batte Mazza sul suo palo. Tre minuti dopo arriva anche la quarta rete. Cisse scatta sul filo del fuorigioco e appoggia al centro per Vavassori. Controllo e appoggio facile. La Giana non riesce a reagire e ci vuole una super parata di Mazza per evitare il quinto gol nerazzurro, sul piattone di Vavassori (30’). La Dea spinge fino alla fine e a tempo quasi scaduto colpisce anche un palo con Vavassori (piattone destro): finisce 1-4, esordio amaro per la Giana, che saluta la competizione. Sabato 23 agosto alle 18, sempre al Città di Gorgonzola, la prima di campionato contro il Trento.

Giana Erminio-Atalanta U23 1-4

Giana Erminio (3-5-2): Mazza; Alborghetti, Ferri, Ruffini; Occhipinti (38’st Pala), Marotta (12’st Nelli), Pinto, Lamesta, Nucifero (12’st Colombara); Renda (12’st Gabbiani), Akammadu (32’st Lischetti). A disp. Zenti, Magni, Berretta, Capelli, Vitale, Sandre, Piazza, Previtali. All.: Espinal.

Atalanta Under 23 (3-4-2-1): Pardel; Guerini (23’st Berto), Obric, Navarro; Bergonzi, Pounga, Panada (32’st Riccio), Ghislandi (39’st Simonetto); De Nipoti (23’st Cortinovis), Vavassori; Cisse (32’st Lonardo). A disp. Torriani, Sassi, Comi, Manzoni, Tornaghi, Colombo, Levak, Del Lungo. All.: Bocchetti.

Reti: 20’ Cisse (A), 38’ Renda (G)E, 45’ Panada (A), 22’st Pounga (A), 25’st Vavassori (A).

Arbitro: Massari di Torino, assistenti Nicola Morea di Molfetta e Simone Ambrosino di Nichelino. Quarto uomo Francesco Burlando di Genova.

Note. Ammoniti: 35’ Ferri (GE), 47’ Renda (GE), 14’st Obric (A), 16’st Panada (A). Angoli: 0-4. Recupero: 2’pt +5’st.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Dom 17 agosto 2025 alle 08:00 / Fonte: primalamartesana
Autore: Rossana Stucchi
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