Stefano Spinelli: "Raccolti gli ultimi dieci anni della Tritium che non ha fatto negli altri cento della sua storia"

Il primo a intervenire alla presentazione del libro ‘Tritium, la storia continua…” è stato l’autore Stefano Spinelli, per oltre vent’anni collaboratore de L’Eco di Bergamo e per quattro corrispondente della Gazzetta dello Sport. In passato è stato volto di Studio Tv1 Treviglio, emittente per la quale ha partecipato per 14 anni a una trasmissione interamente dedicata al calcio dilettantistico. Nel 2012 è stato tra i fondatori del nostro portale. Questo il suo intervento: “In questo libro sono stati raccolti gli ultimi dieci anni della Tritium, che a nostro parere non ha fatto in tutti gli altri cento anni di vita, raggiunto traguardi impensabili e inimmaginabili, conosciuto la delusione peggiore che può capitare a una squadra di calcio, cioè il fallimento, con il passaggio delle quote da Ercole Ghezzi a Domenico Di Conza, e questa rinascita con il gruppo di Juri Camoni, ma ancora prima con alcune persone citate in questo libro, che noi abbiamo messo in evidenza, cui hanno contribuito che la Tritium non morisse e continuasse per un paio di anno con il settore giovanile. Scrivere questo libro con Rino Tinelli è stata veramente dura. Rino Tinelli è nato nel 1970, anno della mia nascita. E’ un perfezionista, ci siamo sentiti sempre almeno tre volte al giorno, massaggiando con tutti i social possibili, e non siamo mai andati d’accordo su nulla (ride, ndr). A partire dal titolo che doveva essere ‘Tritium, la mia seconda pelle”, invece Rino avrebbe preferito ‘Tritium, storia di un grande amore’. Avrei preferito il primo titolo dopo aver letto la testimonianza di Paolo Pulici, personaggio che non ha bisogno di presentazioni, che ha scritto una pagina di questo libro, dove ha raccontato la sua storia, la sua squadra del cuore. Sotto la maglia granata, ha una maglia della Tritium. Un po’ come succede a me, sotto quella del Milan. L’ho seguita molto in trasferta, in casa per tanti anni, andando a vedere anche gli allenamenti e le rifiniture, perciò sono diventato un po’ tifoso della Tritium, ed ecco perchè mi piaceva questo titolo. Successivamente ci siamo trovati d’accordo su ‘Tritium, la storia continua…’ perché vogliamo dare un senso, una continuità. Questo libro è l’appendice di quello del centenario, che ha scritto Rino dieci anni fa. Juri Camoni dice nel libro che questo è solo l’inizio, il primo capitolo della storia. Lui ne vuole fare una importante, io da tifoso glielo auguro di fare una storia importante. Sono contento ci siano anche ex presidenti della Tritium, che nel passato l’hanno fatta diventare grande. Nel libro ci sono delle fotografie di Rino Tinelli molto belle degli ultimi dieci anni, alcune particolari di Mario Donadoni, ci sono le testimonianze di persone importanti della Tritium su una pagina, che ho voluto fare scrivere. Ci sono Paolo Pulici, Nicola Bassani e di altri giocatori e campioni come Vecchi, Dionisi, Bortolotto e Casiraghi. Speriamo di avere fatto un bel prodotto, che piaccia alla gente e spetterà a voi giudicarlo. Una dedica a mia moglie che mi ha sopportato, e a mio padre che è venuto a mancare e che mi ha trasmesso questa passione per il calcio”