A seguito degli allenamenti della Giana Erminio presso il centro sportivo Seven Infinity di Gorgonzola, è stato intervistato in esclusiva ai nostri microfoni il match analyst biancoceleste Cristiano Callegaro, che si è espresso sulle aspettative della seconda parte di stagione, sulla competizione nel girone per i playoff, sul miglioramento delle prestazioni rispetto alle scorse stagioni, sul prossimo impegno casalingo contro la Cremonese, sulla sperimentazione dei nuovi sistemi di gioco, e uno sguardo agli ex.

Cristiano, domenica scorsa è iniziato il campionato contro il Como dopo la sosta invernale. Cosa vi aspettate da questa seconda parte di stagione?

Ci aspettiamo di fare ancora qualcosina in più rispetto al girone d’andata, dove a mio parere questa squadra meritava di guadagnarsi questo qualcosa in più, specialmente per le prestazioni che ha fatto, come l’ultima partita casalinga con il Siena, quella contro il Livorno oppure la Viterbese. Sono stati un po’ i punti per strada persi, speriamo di fare meglio; quindi l’obiettivo è quello di migliorare rispetto al girone d’andata”.

Ci sono squadre più attrezzate rispetto alla Giana per competere per i playoff oppure no?

Mi sembra che tra tutte le squadre che abbiamo affrontato all’andata, non ce ne sia stata una che ci abbia messo sotto. Ce la siamo giocata a viso aperto con tutte, comprese Alessandria e Livorno, e la Giana può fare bene su qualsiasi campo”.

L’inserimento di nuovi giocatori rispetto alla passata stagione ha contribuito al team a ottenere risultati migliori?

Sicuramente. Il fatto di avere inserito Chiarello, Pinardi, Okyere, oppure Lella che aveva poche possibilità (ormai trasferito al Lumezzane ndr), hanno dato qualcosa in più a questo gruppo che negli anni ha sempre inserito qualcosa per cercare di migliorarsi. Pian piano si cerca di migliorare”.

Prossima partita casalinga contro la Cremonese, una delle poche squadre dove si è evidenziata la superiorità tecnica degli avversari. Come verrà affrontata?

Verrà affrontata con lo spirito innanzitutto di ottenere un risultato positivo in casa, perché molti punti sono stati lasciati nel nostro stadio. Dobbiamo riuscire ad avere la capacità di far diventare lo stadio di Gorgonzola il nostro fortino. Anche questo è uno degli obiettivi del girone di ritorno”.

Si è potuto verificare nella precedente gara con il Como un nuovo sistema di gioco.

Abbiamo provato la difesa a quattro, con due mediani e un vertice alto sopra questi, un 4-2-3-1. Non credo molto ai numeri, piuttosto a quanto la squadra abbia un’identità e dei principi di gioco. Questa è la cosa principale. Contro la Cremonese, si deciderà in questi giorni, ma si potrebbe tornare al sistema di prima, perciò una difesa a tre e dare continuità al gioco che abbiamo fatto nel girone d’andata. La squadra comunque sa quello che deve fare, sia che si giochi con una difesa a tre oppure a quattro, l’ha fatto molto bene anche domenica scorsa con Biraghi vertice alto nei due centrocampisti. Secondo me ha fatto una buona gara, interpretando bene il ruolo. Indipendentemente dal modulo, sono i giocatori in campo che devono provare a fare bene, e loro stanno comportandosi proprio così

Dando uno sguardo ai giovani che sono partiti la scorsa estate, c’è possibilità che possano tornare a vestire i colori biancocelesti?

Saulo Brambilla era partito bene, poi ha perso per strada il posto ma è un giocatore che ha grande qualità e capacità. Per quanto riguarda Emanuele Romanini, sono contentissimo perché oltre che essere un serio e bravissimo ragazzo, è uno di quelli che nella passata stagione si è sempre impegnato, sbattendosi, e meritava una chance di poter giocare, perché alla fine quello che conta è proprio questo. E’ bello restare in Lega Pro, ma non giocando si perde sempre qualcosa, secondo la mia opinione; quindi sono contento che sono andati a fare queste esperienze, dove possono maturare e crescere. In futuro potranno ritornare qui, ma questo non spetta a me dirlo perché c’è una società, un direttore sportivo e il mister che decideranno quali provvedimenti prendere

Sezione: LE NOSTRE ESCLUSIVE / Data: Gio 26 gennaio 2017 alle 18:00
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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