La presenza dell’Athletic Carpi a Trezzo sull'Adda evoca bei ricordi nella mente dei tifosi trezzesi. L’Athletic è la società nata dalle ceneri del Carpi, affrontato dalla Tritium in Lega Pro dieci anni fa e contro cui nel 2011 la squadra, allora allenata da Stefano Vecchi e capitanata da Alessio Dionisi, vinse la Supercoppa di Seconda Divisione, dopo aver vinto il campionato. Il Carpi è volato fino in Serie A, disputata nella stagione 2015-16 dopo aver vinto il campionato di Serie B. Proprio in quegli anni la Tritium ripartiva come realtà di puro settore giovanile e nel 2016 in Prima Categoria dopo il fallimento del 2014 e dopo anni eccole di nuovo di fronte in Serie D. E' stato un match a dir poco spettacolare, elettrizzante e pirotecnico, terminato col risultato di 3-3. Un pareggio che può andare stretto ai biancoazzurri, andati sul 2-0 nel primo tempo, raggiunti sul 2-2 con due rigori fischiati contro, passati in vantaggio con Montalbano e agguantati nuovamente sul definitivo 3-3 con un gol in sospetta posizione di fuorigioco. Mister Danilo Tricarico conferma lo schema 4-3-2-1 ed opta per Gobbi unica punta con Montalbano e Pezzotta alle sue spalle, mentre mister Massimo Bagatti risponde col 4-3-1-2 con il trequartista Serrotti dietro Walker e Raffini, entrambi arrivati dalla Serie C. L’avvio di partita della Tritium è uno dei migliori da quando è in Serie D: due gol nei primi 12’ che annichiliscono l’Atheltic Carpi. Al 5’ Gobbi conquista una punizione sulla trequarti. Gran palla di Montalbano in mezzo all’area dove svetta Messina, scuola Atalanta ed ex Parma, che salta più alto di tutti e con un sontuoso colpo di testa batte Ferretti. Al 10’ Rebolini serve Montalbano che calcia subito in porta, para Ferretti. La compagine abduana insiste con Gobbi e Pezzotta scatenati e proprio il numero 11, classe 2002, al 12’ carica il destro da fuori area che deviato da un difensore si infila in rete. La risposta del Carpi è rabbiosa e al 13’ Walker semina il panico nella difesa trezzese ma il suo cross in area non è raccolto da nessuno. Gli emiliani si buttano in attacco come una belva ferita e i trezzesi si devono difendere.  Al 26’ sinistro di Ballardini largo e un minuto dopo tocca a Bolis, para Miori. Al 29’ Raffini di testa sfiora il gol per il Carpi, la Tritium riparte in contropiede con Montalbano che conquista un corner e allenta la pressione emiliana. I ragazzi di Tricarico non si limitano a difendersi ma provano a spaventare ancora gli ospiti con due colpi di testa di Messina e Benatti che fanno venire i brividi alla difesa carpigiana. Nell’intervallo mister Bagatti stravolge il Carpi ed effettua tre cambi passando al 4-2-4 e subito raccoglie i frutti con un’azione di Carrasco che porta al calcio di rigore, decretato per un’entrata di Benatti in area su Walker al 2’. Sul dischetto va l’inglese ex Como che spiazza Miori e riapre la partita. Il Carpi assedia la Tritium che va in difficoltà: all’8 Raffini serve Walker, il cui diagonale finisce fuori. Al 9’ viene fischiata un'altra massima punizione per gli emiliani per un fallo di mano di Rebolini (braccio largo, ndr) su colpo di testa di Carrasco. Sul dischetto stavolta va Raffini che trasforma regalando il pareggio ai suoi. E’ già il 4° rigore fischiato e segnato contro la Tritium in questo campionato. Tricarico inserisce Speziale al posto di Benatti con Rebolini che scala terzino e Caferri centrale con Messina, ma il Carpi è scatenato e la vuole vincere. La Tritium ora è disposta con il 4-3-3 ma non riesce a contenere questo Carpi. Al 17’ i biancoazzurri si portano in vantaggio: Gobbi difende palla e serve Montalbano, il quale avanza e scarica un sinistro che si infila all’incrocio dei pali. Gol meraviglioso dell’attaccante ex Valcalepio e Zingonia Verdellino. La gioia dei padroni di casa dura poco: al 23’ i ragazzi di Bagatti pareggiano ancora con lo scatenato Carrasco che, dopo aver procurato due rigori, segna di punta dopo essere scattato sul filo del fuorigioco alle spalle della difesa trezzese. Partita bellissima e sempre più aperta. Al 29’ Finocchio semina il panico e mette in mezzo, salva Rebolini rischiando l’autorete. Dall’altra parte tiro di Montalbano al 33’ contenuto da Ferretti. La stanchezza si fa sentire per entrambe le squadre, ma non per Gobbi che strappa ancora e fa ammonire un altro avversario. Non c’è più tempo e finisce una partita bellissima e spettacolare con un punto per parte. Mercoledì 20 ottobre 2021 è in programma il turno infrasettimanale di campionato con la Tritium impegnata in trasferta in provincia di Reggio Emilia contro il Lentigione.

Tritium-Athletic Carpi 3-3

Tritium (4-3-2-1): Miori; Caferri, Allodi (31’pt Benatti, 11’st Speziale), Messina, Moja; Rebolini, Cisternino, Di Cesare; Montalbano (40’st Cazzaniga), Pezzotta; Gobbi. All. Tricarico. A disposizione: Migliore, Passerini, Motta, De Bonis, Bozzoli, Doria. 

Athletic Carpi (4-3-1-2): Ferretti; Tosi, Boccaccini, Calanca, Montebugnoli (1’st Togola); Lordkipanidze, Bolis (34’st Borgarello), Ballardini (1’st Carrasco); Serrotti (1’st Finocchio); Walker (42’st Villanova), Raffini. All. Bagatti. A disposizione: Ballato, Uni, Mignani, Bruno. 

Arbitro: Petrov di Roma Uno (Cozza-Mallimaci)

Reti: 5’pt Messina (T), 12’pt Pezzotta (T), 3’ st rig. Walker (C), 10’st rig. Raffini (C), 17’st Montalbano (T), 23’st Carrasco (T).  

Note: partita disputata a porte aperte con capienza ridotta al 75% per le normative vigenti in contrasto alla pandemia da Covid19. Accesso consentito con mascherina e Green Pass. Giornata soleggiata e serena. Temperatura 20°. Terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori: 400 circa. Ammoniti: Lordkipanidze (C), Montebugnoli (C), Tricarico (allenatore della Tritium), Montalbano (T), Boccaccini (C), Calanca (C), Messina (T), Di Cesare (T). Espulsi: nessuno. Angoli: 6-8. Recupero: 3’pt+5’st.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Dom 17 ottobre 2021 alle 19:00 / Fonte: In collaborazione con Mattia Vavassori
Autore: Stefano Spinelli
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