Di seguito pubblichiamo la lettera del presidente della Tritium Juri Camoni al termine di una strepitosa stagione dove la compagine abduana ha centrato per la seconda volta consecutiva una promozione:

Eccoci qua, è tempo di bilanci e ringraziamenti.

Sono passati due anni da quando mi sono preso l'impegno di guidare la rinascita della nuova Tritium. Come promesso in soli due anni la Tritium è tornata a ruggire nel calcio che conta, vincendo due campionati consecitivamente, l'anno scorso quello di Prima Categoria e quest'anno quello di Promozione. Due vittorie che hanno il sapore del trionfo per punti e classifica. Credo fortemente che i risultati in campo siano il frutto della professionalità e del duro lavoro di squadra a tutti i livelli, dentro e fuori dal campo.

Voglio pubblicamente ringraziare tutti i colleghi e amici che mi sono stati vicino e che mi hanno sempre sostenuto in questo progetto coraggioso di rinascita. In primis una nota speciale al direttore sportivo, Gianluca Leo, compagno fidato di questa cavalcata trionfale. 
Un grazie di cuore a tutto lo staff e ai ragazzi, che hanno lottato in campo e fuori per questa maglia, ai protagonisti di questa stagione in Promozione, ma anche ai compagni della scorsa in Prima. Grazie davvero a tutti, nessuno escluso, siete a pieno titolo parte integrante di questa fantastica pagina di storia. Si vince e si perde tutti insieme.
Voglio anche ringraziare i volontari del Tritium Club che mi hanno sempre sostenuto fin dal primo minuto e che con il loro prezioso lavoro  hanno contribuito a questo successo.
Un ringraziamento anche ai tifosi biancazzurri, vecchi e nuovi, il nostro dodicesimo uomo in campo.
Infine, ma non meno importante, un grazie alla mia famiglia che oramai mi divide con la Tritium, e a mio padre per il prezioso sostegno in tutto questo.

I primi due capitoli della trilogia sono stati scritti adesso aspettiamo il terzo...non succede ma se succede. Verso la leggenda. Forza Tritium!

Grazie a tutti
Juri

Sezione: 1^ SQUADRA TRITIUM / Data: Lun 30 aprile 2018 alle 00:35
Autore: Davide Villa / Twitter: @@villdav3
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