Vice capitano fedele con la numero dieci, una bandiera che non si placa e ha ancora il vento a favore malgrado i 36 anni compiuti, Fabio Perna da undici stagioni conduce le offensive della sua amata Giana Erminio e domenica proverà a prendersi il pennacchio del “Guerriero”. “Non affrontavo il Fanfulla da più di una decina d'anni ai tempi del Bano in Eccellenza - commenta l'attaccante, autore finora di 7 reti in campionato a tre lunghezze dal capocannoniere Giorgio Recino del Crema contro il quale lunedì nel posticipo ha vinto il duello. “Nel corso degli anni ho ricevuto due volte la proposta di accasarmi a Lodi. Ora lo farà da avversario sotto gli occhi vigili di un altro bomber di razza come Emiliano Bonazzoli. “Me lo ricordo bene sul campo anche perché non è tanto più vecchio di me - scherza Perna. “E' stato un ottimo attaccante e la carriera che ha avuto è il suo emblematico biglietto da visita. La mia scelta è stata di cuore, a Gorgonzola mi sento a casa. Sono ben voluto dalla società e dai tifosi che mi hanno sempre sostenuto anche in annate non positive. Se non fosse stato per la Giana a quest'ora starei militando tra la Promozione e l'Eccellenza. Devo molto a questa piazza e credo di essermi in parte “sdebitato” in questi undici anni assieme”. A Lodi, Perna, qualora scendesse in campo vivrebbe la sua 350^ presenza con la maglia biancoceleste: un traguardo da celebrare con orgoglio.

Sezione: GIANA ERMINIO / Data: Sab 03 dicembre 2022 alle 14:00 / Fonte: ilcittadinodilodi
Autore: Rossana Stucchi
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