Lega Pro, definito l'organico quale sarà il format del campionato?

Dopo il Consiglio Federale che ha ammesso 11 società di Lega Pro la definizione dei gironi è slittata di qualche giorno. Ci saranno colpi di scena? Si attendeva molto il Consiglio Federale di giovedi 19 luglio per conoscere il futuro delle società di Lega Pro che erano rimaste “sospese” dopo la presentazione del ricorso contro la bocciatura della Co.Vi.So.C in merito alla domanda di iscrizione al prossimo torneo. Ebbene il Consiglio ha dato il lasciapassare per 11 squadre: Andria, Prato, Como, Sorrento, Treviso e Sud Tirol in I Divisione, Casale, Nuovo Campobasso, Vallée  d’Aoste, Hinterreggio e Martina Franca in II Divisione. Con questa decisione l’organico presente in tutta la Lega Pro sale quota 69 squadre con 32 formazioni di I Divisione e 37 in Seconda. Il presidente Macalli ha lasciato intendere che non ci saranno ripescaggi né in Prima né in Seconda Divisione ed il campionato sarà formato da 2 gironi da 16 squadre in terza serie e due in quarta serie ma da 18 e 19 formazioni. Tutto questo con buona pace del Cosenza, vincitore dei playoff di D che sperava in un ripescaggio tra i professionisti. Per la formazione dei gironi tutti si sono presi qualche altro giorno e l’appuntamento è fissato per martedi 24 luglio quando verranno svelati i raggruppamenti. Da indiscrezioni sembra che si tornerà al taglio orizzontale dell’Italia in modo tale che vengano tagliate le spese di trasferta per le varie squadre. Tutto questo significa che ogni girone sarà pieno di derby, talvolta anche infuocati. A dare appuntamento a martedi prossimo è anche il presidente della Figc Giancarlo Abete il quale ha detto che: “Martedì 24 luglio abbiamo in programma una riunione con Lega Pro, Aic e Lega Nazionale Dilettanti per valutare la possibilità di una riforma strutturale che porti ad un nuovo format per le Lega Pro, con tre gironi da 20 squadre di divisione unica. Si dovrà trovare una condivisione con tutte le componenti e il nuovo format scatterebbe in ogni caso non prima della stagione 2013-2014″. Questa sembrerebbe una ulteriore conferma del fatto che, almeno per la stagione 2012-13, non ci saranno sconvolgimenti ed il format sarà sempre lo stesso. Quello che ci sarà da definire sarà il meccanismo di promozioni e retrocessioni e qui, come abbiamo parlato in un precedente articolo, sorgono diversi dubbi su quella che potrebbe essere la regolarità del torneo. Staremo a vedere cosa accadrà…