Tritium, la conferenza stampa di presentazione di Oscar Magoni

E' stato presentato oggi presso il quartier generale di Crespi d'Adda (Bergamo) il nuovo mister della Tritium Oscar Magoni. Riviviamo insieme tutta la conferenza stampa minuto per minuto.

Ore 11.43: Sala stampa vuota. Presenti diversi tifosi.

Ore 11.44: Presenti diversi giornalisti, tra i quali Stefano Spinelli de "L'Eco di Bergamo" e "TuttoTritium.com", Stefano Casiraghi di "TuttoLegaPro.com", Rossana Stucchi di "TuttoTritium.com", Fiorenzo Barzaghi de "Il Cittadino", Fabio Manara e Luca Bonanomi di "SportOrobico.it" e Pierfranco Redaelli de "La Gazzetta dello Sport". Presente anche il fotografo ufficiale della Tritium Rino Tinelli.

ore 11.45: sta per terminare la rifinitura della Tritium.

Ore 11.54: arrivano il responsabile dell'Area Tecnica Fiorino Pepe e il presidente Ercole Ghezzi.

ore 12.00: presente il team manager Angelo Locatelli. Ritarderà di qualche minuto l'inizio della conferenza.

ore 12.07: è arrivato mister Oscar Magoni.

ore 12.08: presente il presidente del Ciserano Olivo Foglieni.

ore 12.10: si fanno le fotografie di rito.

ore 12.11: presenti anche alcuni tifosi.

ore 12.13: arriva il direttore sportivo Luigi Cappelletti.

ore 12.14: inizia la conferenza stampa.

ore 12.16: Parla per il primo il presidente Ercole Ghezzi: "Grazie di essere venuti. Vi ringrazio tutti, anche per il lavoro svolto da voi in modo professionale. Siamo qui: spendo due parole per il mister che ha lavorato fino all'altroieri. Le colpe sono un po' di tutti, non solo sue. Credevamo nel mister. Siamo arrivati a questa decisione per diversi motivi: non per il gioco espresso, ma mancava un po' di cattiveria agonistica. Il mister non è riuscito a trasmetterla: forse perchè i giocatori erano abituati a vincere. Volevo ringraziare mister Bertani: ci siamo lasciati in buoni rapporti.Abbiamo fatto questa scelta per dare più qualità alla squadra. I singoli hanno delle qualità. Abbiamo scelto un mister che fa emergere le qualità e la cattiveria agonistica, aspetto fondamentale in questa categoria dove ci sono giocatori di qualità. Giochiamo in Prima Divisione e abbiamo pensato a mister Magoni. A tutti i costi ha voluto la Tritium: ci ha seguito, ci ha inseguito e ci conosce. Sono sicuro che farà benissimo. Dobbiamo uscire dalla mentalità della scaramanzia e credere nei nostri mezzi e vedere concretizzare in campo le nostre scelte".

ore 12.18: Prende la parola il nuovo mister Oscar Magoni: "Voglio ringraziare la società. Hanno riposto in me la fiducia. Seguo la Tritium molto bene da 7/8 anni. Sono stati in passato avversari in campo e amici fuori. Ritengo che sia l'ambiente ideale per fare ciò che ho in testa. Il presidente è molto esigente e devo convincere lui e tutto l'ambiente. Mi aspetto di dare il massimo e fare bene. Era una panchina ambita da tanti, ma alla fine sono arrivato io. Non mi farò scappare questa occasione e da domani dobbiamo fare risultati importanti. I ragazzi sono orgogliosi, lavorano e ancora sono molto motivati. Hanno dentro un'anima e la voglia di salvarsi. Abbiamo le basi per salvarsi. Non è percorso facile, ma con tempo e con quanto abbiamo a disposizione ce la faremo. Tutte le componenti servono: i giornalisti quanto i tifosi; dobbiamo sentire quel tanto e poco calore e metterlo nelle squadra. Bisogna vivere per questa squadra, metterci più anima e determinazione. Dobbiamo avere atteggiamenti di attaccamento a questa maglia storica e gloriosa. Dobbiamo avere rispetto per maglia e fare risultati".

ore 12.22: Continua Magoni: "Alla Tritium non ho chiesto niente, ma solo di lavorare. Voglio tirare fuori il massimo da questi giocatori. Secondo me c'è quello che serve per salvarsi. Non ho chiesto nessuno tipo di calciatori al presidente. Voglio tutti questi giocatori al massimo. A livello tattico cambierò qualcosa: vedrete domani. Tanti li conoscevo per averli affrontati. Due giocatori li ho già allenati: Andrea Arrigoni e Cogliati, che si è allenato a Renate lo scorso anno un mese e mezzo da infortunato. Avevo richiesto alcuni giocatori giovani che sono alla Tritium l'anno scorso. Mi sono informato molto. Solo uno/due giocatori non li avevo mai visti. Ho sempre visto giocare la Tritium, tranne due volte che ho assistito alle partite dell'AlbinoLeffe. Ho tutte le conoscenze per fare bene domani. L'AlbinoLeffe ha un buon reparto offensivo. Speriamo di mettere in mostra loro punto debole. Speriamo di fare una partita di entusiasmo e di grinta: sono sicuro domani ce la faremo".

ore 12.25: Parla ancora Magoni: "Ho aumentato l'autostima dei ragazzi: non siamo inferiori a nessuno se non a poche squadre. Dobbiamo avere possibilità di giocarcela ovunque. Dobbiamo aumentare consapevolezza dei mezzi della squadra e fare capire che c'è società che ha disposizione tutto per fare rendere questi calciatori. Essendo squadra giovane, ci sono vantaggi e svantaggi. Ho sempre giocato con i giovani e non ho paura ad inserirli. Sono una risorsa, non un problema. Voglio che tutti devono dare di più. Il primo a dare di più devo essere io. Devono i giocatori a pensare il calcio in modo più professionistico. Dobbiamo gestire situazione sul minutaggio per i giovani. Si devono allenare bene e chi merita gioca. Mi aspetto di più dai Bortolotto, da Teso ma anche da Nardiello. Nardiello per me vale quanto un Bortolotto. Sono tutti sullo stesso livello e devono dare tutti il massimo".

ore 12.30: Riprende la parola Ghezzi: "Sì, avevo avuto un colloquio con Magoni in estate ma scelsi Bertani alla fine. Si è creata situazione diversa ora. Con Bertani pensavamo fosse scelta giusta per diversi motivi. Con il problema dell'agonistico abbiamo optato per Magoni. Ci ha convinto di più perché ci ha trasmesso voglia di appartenere alla Tritium. La massima disponibilità e la voglia di indossare questa maglia: non vedeva l'ora di indossarla. La sente come la sua seconda pelle e ha occasione per dimostrare sue capacità. Cominciamo in queste domeniche a concentrarci ed arrivare alle condizione di dare il 100% di quello che si ha. Con concentrazione, presenza in campo e cattiveria agonistico ce la faremo".

ore 12.32: Interviene Magoni: "Il presidente Ghezzi mi ha offerto un premio in caso di salvezza ma l'ho rifiutato. C'è accordo di 7 mesi".

ore 12.33: Ghezzi: "C'è scambio continuo tra la Tritium e l'Atalanta per il settore giovanile. Dobbiamo capire che siamo nei professionisti e i calciatori sono gestiti dai procuratori, i quali credono che si deve cambiare società e non restare troppo in una squadra. Noi crediamo in altri principi: il giocatore deve appartenere a società con attaccamento alla maglia. Sono queste le motivazioni per cui si resta. Non sono scelte della società il trasferimento di alcuni calciatori". Magoni: "Se arrivano giocatori della zona è meglio, conoscono la zona e la squadra. Sarà sempre più difficile avere giocatori radicati. Non ho portato con me nessuno. Ci stiamo adoperando per tenere un preparatore atletico di mia conoscenza". Ghezzi: "Stiamo valutando alcuni nomi per il preparatore atletico". Magoni: "Mi piacerebbe vedere pieno il Brianteo". Ghezzi: "E' surreale giocare lì. Non sono adeguate le norme che ci sono. Purtroppo le regole sono quelle. Vedremo di incontrarci con Macalli per una proposta. Vediamo stadi vuoti in Champions League e si pretendono stadi da 7.000/5.000 posti in Lega Pro". Cappelletti: "Se ci saranno delle esigenze a gennaio, con accordo delle società, faremo delle operazioni. Stiamo monitorando, stiamo cercando ed andiamo a vedere, anche in prospettiva per la prossima stagione".