Ha all'attivo circa 200 presenze nei campionati di Serie D. Michele Mandelli, classe '97, comasco, cresciuto nelle giovanili del Como, è un centrocampista di esperienza; in questa intervista esclusiva ai nostri microfoni si presenta ai nuovi tifosi della Tritium.

Benvenuto alla Tritium. Quali sono le tue sensazioni.

“Prima di tutto grazie. Mi sento euforico e determinato. Pieno di energia per cominciare al meglio questa nuova avventura e dare tutto per raggiungere gli obiettivi stagionali”.

Parlaci della tua carriera calcistica.

“Dopo le giovanili nel Como ho proseguito con l’esperienza in Serie D prima a Inveruno, successivamente a Castellanza, dove ho collezionato bellissimi ricordi e un’atmosfera unica; l’ultimo anno a Lodi col Fanfulla, più difficile per i risultati sul campo ma molto coinvolgente e collaborativo come ambiente e gruppo”.

Come interpreti il tuo ruolo in campo.

“Io credo che il mio debba essere un ruolo cruciale, in centrocampo bisogna essere carismatici e trascinatori per la squadra. Un filtro tra difesa e attacco che con un mix tra visione di gioco e resistenza fisica, contribuisca alla costruzione del gioco per portare la squadra al risultato migliore”.

Gli obiettivi per la prossima stagione.

“L'obiettivo della squadra è quello di tornare nel campionato di Serie D ed io desidero essere un protagonista nel raggiungimento di questo. Personalmente, spero di realizzare dei gol che possano essere d’aiuto per i risultati e soprattutto un punto di riferimento per i miei compagni dentro e fuori dal campo per la costruzione del gioco di squadra. L’anno scorso ho optato per una permanenza in Serie D per un’ambizione personale, ma quest’anno credo che intraprendere un cammino con la Tritium sia la scelta migliore per raggiungere l’obiettivo di squadra e della società, e una soddisfazione di poter fare una stagione ottimale”.

Tra i nuovi compagni conosci già qualcuno.

“Tra i miei compagni ho vecchie conoscenze degli anni scorsi ma soprattutto condivido l’ultimo anno al Fanfulla con Alessio De Petri, che può capire sulla propria pelle le difficoltà da cui veniamo”.

Il tuo approccio con la nuova società.

“Il direttore Pardeo mi ha cercato molto e questo mi lusinga. La dirigenza mi ha riservato un’accoglienza senza eguali; l’avermi cercato così tanto e il mostrarmi la fiducia che ripongono in me, mi rendono entusiasta e mi danno la carica necessaria per essere impaziente verso l’inizio di questa nuova stagione. Il centro sportivo è davvero molto bello, il presidente e il direttore sono stati da subito molto disponibili e gentili nei miei confronti. Credo che quest’anno si possano realizzare grandi risultati”.

Oltre al calcio di cosa ti occupi nella vita.

“Sono laureato in lettere ma lavoro per una ditta di mobili”.

Per finire un saluto ai nuovi tifosi e un arrivederci in campo.

“Ringrazio anticipatamente tutti i tifosi che supportano la Tritium e che saranno sugli spalti tutte le domeniche a darci la carica e la grinta per partire forte dal primo minuto di cronometro. Vi aspettiamo numerosi e forza Tritium!”

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Lun 23 giugno 2025 alle 08:00
Autore: Rossana Stucchi
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