Dopo la seconda vittoria consecutiva della Giana Erminio nel recupero della nona giornata di Serie C Girone A contro il Piacenza, il mister biancoceleste Cesare Albè ha voluto commentare così in sala stampa il risultato positivo dei suoi ragazzi: “Ho visto un gran Piacenza che mi ha ricordato molto quello contro il Renate dove sotto 3-1 avevano rimontato 3-3, qualcosa hanno rischiato. E’ stato costruito benissimo da un ottimo direttore sportivo, Di Battista, e guidato bene da Manzo. Non c’era nulla da difendere sul 2-0 e loro a un certo punto hanno messo più grinta. Abbiamo avuto quattro opportunità per fare il terzo gol quando abbiamo trovato più personalità e pazienza. Complimenti ai nostri, quello è quello che riusciamo a fare in questo momento, ce la mettiamo tutta, a Pinto bisognerebbe fare un monumento. Senza tanti allenamenti e dopo il Covid lui gioca tre partite in otto giorni allenandosi a casa o in garage. E' l’anima di questa squadra. Manca la sicurezza perché avevamo incassato dieci gol in una settimana tra Livorno e Vercelli, è un’annata un po’ così, è venuta meno anche la personalità”.

Sugli infortunati aggiunge: “Ferrario e Maltese hanno avuto qualche fastidio muscolare durante il riscaldamento, quindi si aggiungono agli otto già indisponibili e a Zugaro che verrà squalificato. Fortunatamente possediamo una buona rosa, occorre lo spirito per portarci fuori da questo periodo difficile”.

infine sull’avvicendamento in panchina chiarisce: “Questa settimana si gioca ogni tre giorni, non c’era tempo di fare niente, non sono ancora riuscito a sentire il presidente da quando è stato esonerato Ardito. Vedremo dopo la partita contro la Carrarese se si potrà combinare qualcosa”.

Sezione: PRIMO PIANO / Data: Gio 26 novembre 2020 alle 06:45
Autore: Davide Villa / Twitter: @villdav3
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