Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Karol Riva, tifoso della Tritium:

Seguendo la Tritium dalla stagione 96/97 (culminata con una retrocessione), mi sento in dovere da tifoso "d'epoca", se così si può dire, di rimarcare quanto sia importante per la gente e i tifosi la Tritium. Ho vissuto quella retrocessione, quel fallimento, ma anche sette grandi trionfi che ci hanno portato a dominare su campi da Serie A in Serie C1, che ci hanno consentito di entrare nell'olimpo del calcio "meno nobile". Questa deve essere l'ambizione per una società come la Tritium che ha fatto, decennio dopo decennio, la storia del calcio lombardo e non solo, puntando sempre sulla serietà e su un gruppo di giocatori che prima di essere squadra erano un gruppo di amici che lavorava in un ambiente sereno. Il tutto è l'esatto opposto di quanto stiamo vedendo oggi: con tutta umiltà e onestà, pur tifando da una vita, non mi permetto di dare responsabilità o incolpare qualcuno, ma è sotto gli occhi di tutti che la gestione attuale è del tutto inadeguata e non all'altezza della situazione: siamo la Tritium. E la Tritium è una cosa seria. Chi non la ama è meglio che si faccia da parte. Non si può continuare così: il calcio non è solo questione di budget, ma soprattutto di amore, competenza e passione. Mi auguro che la situazione attuale si possa risolvere. Forza Tritium sempre. Chiudo facendo un applauso a questo portale, nato come TuttoTritium all'epoca, che grazie a ragazzi pieni di passione per la Tritium, è sempre stato e sarà ancora un mezzo di comunicazione e passione per i tifosi e il Club.

Karol Riva

Se volete fare come lui ed esprimere il vostro parere sulla Giana o sulla Tritium, scriveteci a redazione@tuttotritiumgiana.com

La vostra lettera verrà pubblicata sul portale e tutti potranno condividere il vostro pensiero.

Sezione: L'ANGOLO DEL TIFOSO / Data: Mer 09 marzo 2022 alle 11:05
Autore: Stefano Spinelli
vedi letture
Print